MILANO – I Mastini Varese pagano dazio nel terzo periodo: Unterland dilaga imponendosi 2-6 al PalaAgorà e vola sul 3-1 nella serie dei quarti di finale.
Avvio timido dei Mastini che nei primi minuti vengono schiacciati da Unterland: i Cavaliers legittimano la propria superiorità trovando il gol con Dobias, ma Belloni pareggia i conti a metà periodo con una gran conclusione dalla linea blu. Il secondo drittel è opposto: i Mastini, nonostante l’iniziale inferiorità numerica, cominciano meglio e in parità numerica trovano il vantaggio con Tilaro. Nel finale, però, il penalty killing costa caro e Dobias realizza la doppietta che sancisce il 2-2 con cui si va a riposo per il secondo intervallo.
Nel terzo periodo i Mastini crollano dopo appena 31’’: Dobias si scatena firmando una tripletta (arriverà anche il poker) e i Cavaliers, sfruttando le tante penalità dei mastini, trovano a ripetizione la via del gol con Kaufmann e Wieser arrivando a disegnare il finale di 6-2 che condanna i Mastini a dover compiere ora un autentico miracolo.
Unterland ha così tenuto il passo di Valdifiemme, Caldaro e Pergine: tutte volano sul 3-1 contro, rispettivamente, Como, Dobbiaco e Alleghe.
LA DIRETTA
PRIMO PERIODO
Ore 20.20: dopo la consueta fase di riscaldamento i giocatori sono rientrati negli spogliatoi.
Ore 20.29: i giocatori fanno il loro ingresso sul ghiaccio; manca poco all’inizio del match.
Ore 20.32: ingaggio! Comincia gara4! I Mastini in campo per pareggiare la serie, Unterland per portarsi sul 3-1.
L’ingaggio è dei Mastini, ma la prima conclusione è di Unterland con Muraro blocca il tentativo di Kaufmann. Match bloccato, nessuna delle due squadre vuole scoprirsi: Unterlando prova a farsi vedere in avanti sfruttando un cambio dei Mastini, ma Muraro ferma il disco con sicurezza. Decisamente più insidiosa la conclusione di Girardi respinta ancora una volta dal goalie giallonero che si fa però sorprendere dal tap-in di Dobias su una seconda conclusione di Graf (4’42”). La reazione dei Mastini è affidata a Capannelli che viene sgambettato da Graf regalando ai padroni di casa un power play di 2′. I Cavaliers si difendono però con ordine concedendo ai gialloneri solo una conclusione di Tilaro alta di pochissimo e passano indenni i 120”. Una grande giocata di Piroso libera Capannelli che viene però chiuso al momento della conclusione e, dall’altra parte, Muraro blocca una pericolosa ripartenza. A 11’18” i Mastini trovano il pari: da un disco recuperato dietro la gabbia di Giovannelli, Pietro Borghi serve Belloni all’altezza della linea blu che scarica un missile imparabile per l’1-1. Buon momento dei Mastini: un bastone alto di Kaufman regala altri due minuti di superiorità. Attacco furioso dei gialloneri: Marcello Borghi trova solo l’esterno della rete e Vanetti viene chiuso, esattamente come Schina poco dopo, da Giovanelli. Dopo pochi secondi in parità numerica Varese si ritrova a dover gestire il primo penalty killing di giornata (2′ a Belloni per bastone alto). Muraro si getta per bloccare il disco di Kaufmann e si ripete poco dopo su Brighenti. Anche Gabriel Galassiti non trova il varco per superare Muraro mentre, sul finire dei due minuti, Dobias prende il palo graziando i Mastini. All’inizio dell’ultimo minuto di gioco Piroso pareggia il conto dei legni colpendo un palo esterno da sinistra e Muraro si supera a una mano su Kaufmann lanciato in contropiede. A 30” dalla fine Erik Mazzacane sgambetta un avversario e pareggia il conto delle penalità. Troppo poco tempo per Unterland, che potrà comunque godere di un minuto e mezzo di power play in avvio di secondo drittel. Il primo periodo termina sull’1-1.
SECONDO PERIODO
Ore 21.16: di nuovo sul ghiaccio Mastini e Cavaliers.
Ore 21.18: ingaggio! Comincia il secondo drittel con Unterland in power play.
Ci prova subito Unterland con il solito Dobias; Muraro respinge in qualche modo di testa e il gioco si ferma qualche secondo per consentire agli arbitri di sincerarsi delle condizioni del goalie giallonero. Il portierone sta bene e lo conferma salvando un gol già fatto sulla conclusione di Kaufmann. Trascorsa indenne l’inferiorità numerica i Mastini hanno la forza di passare: Tilaro si ritrova un disco sulla linea blu, s’invola verso Giovanelli e scarica un bolide che il goalie avversario non riesce a bloccare per il momentaneo 2-1. Sopra di un gol i Mastini si trovano anche a gestire 2′ di power play dopo un aggancio con bastone di De Nardin. I gialloneri attaccano e solo un autentico miracolo di Giovanelli impedisce a Marcello Borghi di calare il tris. L’assedio dei Mastini continua anche in parità numerica, ma Giovanelli blocca con sicurezza la conclusione di Erik Mazzacane. Unterland prova uscire ma un contropiede di Piroso fa venire i brividi agli avversari. All’8′ grande occasione per Unterland con Graf che spara alto da due passi e, sul ribaltamento di fronte, Capannelli viene chiuso dal goalie altoatesino. Schina e Kaufmann fanno amicizia: 2′ ad entrambi e quattro contro quattro. Unterland gestisce i primi secondi, ma la clamorosa occasione da rete è per i Mastini: Belloni libera Vanetti che scarta Giovanelli ma conclude incredibilmente a lato. Poco dopo metà periodo Unterland sfiora il pari: De Nardin e Galassiti si schiantano però sul tandem Caletti-Muraro. Un’altra penalità inferta ad Eric Mazzacane (ostruzione) regala un power play a Unterland che si riversa in attacco: Muraro prima nega il gol a Dobias, ma lo stesso attaccante trova poco dopo il varco vincente che vale il 2-2 (17’43”). Nei minuti successivi cala il ritmo, e il drittel si chiude nello stesso modo del precedente: bastone alto di Vanetti e penalty killing per i Mastini che dovranno cominciare il terzo periodo con 1’20” di penalità.
TERZO PERIODO
Ore 22.10: mancano pochi secondi all’inizio del terzo e ultimo drittel.
Ore 22.12: ingaggio! Ultimi 20′ di gara4!
Incubo Mastini: passano 31” e Dobias trova la tripletta deviando una conclusione di Kaufmann. Vanetti torna in campo e avrebbe subito il disco del pari, ma conclude incredibilmente a lato. Kaufmann grazia i Mastini colpendo il palo e Muraro salva su Gabriel Zerbetto. Il goalie giallonero commette però un pesante errore poco dopo: sulla conclusione di Dobias non trattiene il disco e Kaufmann è libero di firmare il 4-2 Cavaliers. La situazione precipita per Varese nel momento in cui Michael Mazzacane si prende 2′ di penalità per colpo con bastone; poco dopo Unterland pareggia però la parità numerica con Dobias che riceve una sanzione per gioco duro. Nei pochi secondi di power play a favore dei gialloneri Unterland difende la gabbia e, nel momento in cui i Cavaliers tornano avanti, Dobias trova ancora una volta la via del gol che rischia di chiudere i conti disegnando il parziale di 5-2. I Mastini sembrano aver staccato la spina: Piroso si prende 2′ di penalità. Nonostante il penalty killing i Mastini avrebbero due grandi occasioni per il pari, ma il palo esterno ferma Capannelli e Vanetti si divora un gol a tu per tu con Giovanelli. Un altro colpo di Bastone di Caletti regala l’ennesimo power play a Unterland che chiude i conti: conclusione da fuori di Wieser e deviazione che innesca una palombella che beffa Muraro per il 6-2. Pietra tombale sul match: i Mastini perdono gara4 e Unterland vola sul 3-1 nella serie dei quarti di finali.
MASTINI VARESE – UNTERLAND 2-6 (1-1 – 1-1 – 0-4)
Mastini Varese: Muraro (Mordenti); Schina, E. Mazzacane, M. Borghi, Caletti, Capannelli; De Biasio, McGrath, Piroso, Vanetti, P. Borghi; Belloni, Papalillo, Tilaro, Cordin, M. Mazzacane; Mammoliti. Coach: Matteo Malfatti
Unterland: Giovanelli (Steiner); Goldner, Moretti, Galassiti, Wieser, Kokoska; De Nardin, Pilser, Selva, Egger, Girardi; Steiner, Obexer, Dobias, Kaufmann, Graf; Cont,Pallabazzer, R. Zerbetto, G. Zerbetto, Pisetta. Coach: Olli-eerikki Hallfors
Arbitri: Patrick Theo Gruber, Fabio Lottaroli (Federico Cusin, Lukas Fleischmann)
Reti: 4’42” (U) Dobias (Cont, Graf); 11’18” (MV) Belloni (P. Borghi); 22’25” (MV) Tilaro (De Biasio); 37’43” (U) Dobias PP1 (Brighenti); 40’31” (U) Dobias PP1 (Kaufmann); 45’13” (U) Kaufmann (Dobias); 49’30” (U) Dobias (Goldner, R. Zerbetto); 56’03” (U) Wieser PP1 (Brighenti, Kaufmann)
Matteo Carraro