Il risveglio dei tifosi biancorossi oggi è diverso dal solito o, quantomeno, dal 21 novembre a questa parte. Questo perché finalmente, dopo un’astinenza durata quasi due mesi, dall’ultima vittoria interna con Tortona, la Openjobmetis Varese torna a conquistare due punti, sul proprio campo, davanti al proprio pubblico, in un momento davvero delicato della stagione.
La vittoria sulla Reyer Venezia, tanto pesante ed importante per morale e classifica, quanto inaspettata per le condizioni di campo ed extra con cui Varese arrivava alla partita, ha ridato vigore e smalto ad una tifoseria fiaccata e abbattuta dalle ultime settimane a dir poco complicate. Una boccata d’ossigeno che si è potuta assaporare all’ Enerxenia Arena e poi sui social nel post partita, dove è esplosa tutta la gioia della tifoseria, come dicono Conte Alfa: “La perseveranza, l’umiltà e la determinazione! Bravi tutti. Il sorriso di Sorokas è contagioso ed infonde fiducia e Beane è una “pantera” (si vedeva già dal riscaldamento quando provava gli scivolamenti difensivi), impavido, scaltro ed intelligente oltre che “esplosivo”! Complimenti Anthony, ti meriti il posto da titolare senza dubbio! FINO ALLA FINE, FORZA VARESE!!!”, Maurizio Jeropoli: “Evvai !!!!”, Rodolfo Mancarella: “Bravissimi che sia una lunga serie…!!!!” ed Ignazio De Bortoli: “Grazie Ragazzi e Forza Varese sempre!!! Dobbiamo continuare a lottare su ogni pallone fino alla fine. Dai Varese!!!”.
Tra i tanti eroi di serata, spiccano due nomi su tutti: quelli di Beane e Keene, che sono stati i veri e propri trascinatori di Varese a giudizio totale dei tifosi, come dice Luisella Manzetti: “Senza dubbio bravissimo Keen, ma signori Beane è stato altrettanto grande e lo è sempre….dai dai dai”, seguita a ruota da Priamo Roque Corona: “Marcus Keene ha dimostrato il suo valore. Partita eccezionale e qualcuno parlava di taglio. Grande Marcus”, Chiara Fratus: “Immenso De Nic, meraviglioso Beane, Keene (stasera) in bolla, risoluto e presente Vene, ragionevole Alegent, cazzuto Sorokas, piacevole e utilissima sorpresa Caruso, pietra costante Ferrero. Grandi ragazzi!” e Matteo Perazzolo: “Benissimo, vittoria che da ossigeno…tanti meriti di Varese e di un duo Keene-Bean stratosferico ma tanti demeriti anche di Venezia che si è letteralmente addormentata (per fortuna). Sorokas un leone”.
Due punti che ridanno morale anche ad un palazzetto apparso spento fino al quarto quarto e tornato ad incendiarsi nel momento più caldo della gara, come sottolinea Carlo Lorenzo Speroni: “La cosa piu oltre la vittoria e’ che masnago si e’ accesa come solo Masnago sa fare . Un pubblico sempre vicino nonostante ultimi due anni orribili”.
Una vittoria che secondo molti è frutto dei cambi delle ultime settimane, in panchina ed in campo, come dicono Marco Vavassori: “Il cambio dì allenatore andava fatto prima. Minuti a Caruso che è ingenuo ma ha preso sette rimbalzi in nove minuti e bravo anche Librizzi in pressing e difesa. Keene e un giocatore strano ma stasera una grossa fetta della vittoria e sua. E con 68 punti presi e grinta in difesa si vince”, Luca Azzarello: “Come si fa a taggare il dott. Vertemati?”, Stefano Andreello: “Scola bravissimo” e Giorgio Gusella: “Gentile un disastro! Senza Gentile (e Vertemati) abbiamo vinto!!!”.
Alessandro Burin