Inizia a prendere forma il Chieri (Serie D) di Stefano Sorrentino che nello scorso mese di aprile è diventato nuovo numero 1 del club piemontese. La prima mossa dell’ex portiere del Varese (stagione 2000/01, trenta presenze in biancorosso) è stata quella di affidare la panchina a Roberto Sorrentino.
Sarà infatti il padre dell’attuale presidente il nuovo allenatore degli azzurri. Un palmares di prim’ordine per l’ex portiere del Catania che come allenatore può vantare una carriera trentennale iniziata nel 1991 come allenatore dei portieri della Juventus. La storia recente lo vede protagonista nel 2018 come allenatore e direttore sportivo dell’Argentina di Arma di Taggia, in Serie D. Nel 2019 allena il Cervo F.C. in Seconda Categoria, dove il figlio Stefano ha giocato come attaccante. Nel 2020 è l’allenatore della FC Torinese in Promozione dove il figlio è il direttore tecnico.
Oltre a papà Roberto, dovrebbe entrare in società anche il fratello Ivano Sorrentino, che allenerà la squadra Juniores.
Queste le prime parole del nuovo allenatore della squadra piemontese: “È un impegno difficile ma la famiglia Sorrentino è da sempre una famiglia molto unita. Chieri è una delle società più importanti del territorio, quindi, fa molto piacere tornare a casa. Anche perché, come dice il presidente che è un ambizioso, entro cinque anni ci piacerebbe poter fare il salto di categoria, cosa sicuramente non facile, però toccherà a noi anno per anno diminuire i difetti e provare a fare qualcosa di importante”.
Il nuovo mister aggiunge anche: “Credo che la cosa più importante per un club di Serie D sia crescere i suoi giovani. Il calcio del futuro è di questi ragazzi, che noi dobbiamo mettere in campo e farli migliorare. La crescita deve esserci per tutti: per la prima squadra ma anche per la società”.
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