Momento difficile per il Città di Varese (e non lo scopriamo certo oggi) che domenica 3 aprile tornerà al “Franco Ossola” per ospitare il Bra; non ci sarà però il grande ex Gabriele Quitadamo, espulso ieri pomeriggio per proteste dalla panchina nel match vinto dai giallorossi 3-2 sul Ligorna. La sfida ai piemontesi resta comunque insidiosa per il Varese, anche perché il Bra si trova attualmente a -5 e con una vittoria aprirebbe ben più di uno spiraglio in ottica playoff.

Avvicinandosi al match la domanda non può che essere una: come reagirà lo stadio? Nelle ultime due uscite casalinghe la freddezza del pubblico (in contrasto con i primi caldi primaverili) ha in qualche modo influito in negativo sulla prestazione dei biancorossi. Sia contro il Pont Donnaz sia contro il Derthona i calciatori di Ezio Rossi sono apparsi giù di giri e, in parte, intimoriti dalle reazioni del pubblico tra cori (che, parafrasando, invitano a far emergere il carattere della squadra) e i mugugni di dissenso.

Non è un caso che nell’infrasettimanale di ieri pomeriggio a Sestri Levante il Varese sia apparso decisamente più tranquillo, seppur col freno a mano ancora parzialmente tirato. Sarà dunque importante e interessante capire come si comporteranno i tifosi e, di riflesso, quale sarà l’atteggiamento della squadra. Di sicuro è che gli slot dei passi falsi disponibili in stagione sono finiti da un pezzo e il terreno per rimediare ad eventuali altri inciampi si accorcia sempre più.

Ad oggi i biancorossi sono ancora padroni del proprio destino: i 48 punti attuali sono sufficienti ad entrare nei playoff, ma bisogna tenere in considerazione una classifica decisamente corta che, in un paio di partite, potrebbe mettere in gioco anche Caronnese e Ligorna a quota 40. Dopo la quinta posizione (del Casale, a -3 dai biancorossi ma con una partita in meno) ci sono dunque sei squadre con la bava alla bocca: sarà fondamentale per il Varese tornare alla vittoria in fretta per non alimentare ulteriormente la fame delle inseguitrici. In sintesi? Reagire. Indipendentemente dall’avversario, il Città di Varese deve avere la forza di riconquistare il “Franco Ossola” e di scaldare i tifosi riaccendendo la fiamma della passione. L’obiettivo per domenica è fissato, ora spetta alla squadra raggiungerlo.

INFO BIGLIETTI E ACCREDITI

Non solo la squadra, anche dai tifosi ci si aspetta una risposta. Per la sfida di domenica sarà possibile acquistare i biglietti in prevendita sulla piattaforma Diyticket.it fino alle 23:59 di sabato 2 aprile. Prezzi standard: oltre all’euro di diritti di prevendita, 16€ per la tribuna centrale e 12€ per la laterale (riduzione a 10€ per minori di 16 anni e over70), 8€ per i distinti (riduzione a 6€) mentre il settore ospiti rimarrà chiuso. I tagliandi saranno acquistabili anche il giorno della partita presso il botteghino dello Stadio in via Vellone a partire alle ore 13.30, mezz’ora prima dell’apertura cancelli che chiuderanno alle ore 15.10.

Capitolo accrediti. I possessori di tessere Aia e Figc potranno inviare la richiesta entro le 18:00 di venerdì 1 aprile all’indirizzo biglietteria@cittadivarese.it allegando la scansione della tessera; saranno altresì riconosciuti 15 accrediti di cortesia per tesseratidi altre società. La risposta di conferma che sarà l’unico titolo per poter accedere all’evento, verrà inviata via mail successivamente.

Per gli accrediti stampa, infine, il termine è sempre fissato al medesimo orario e le richieste dovranno essere inviate, su carta intestata a firma del direttore responsabile, all’indirizzo ufficiostampa@cittadivarese.it allegando i documenti e il numero di tessera dell’Ordine.

Matteo Carraro

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui