La sfida vera (quella cruciale per la promozione) sarà sabato 16 sempre al “Druso”. Intanto però il Padova torna da Bolzano con il primo trofeo stagionale grazie alla rete di Jelenic che regala lo 0-1 sul SudTirol e la Coppa Italia di categoria (seconda del club dopo quella del 1979/80). Risultato più figlio dell’andata (0-0 all’Euganeo) che di un ritorno dominato nel primo tempo dai Rotweiss e determinato dalla maggiore concretezza veneta. Passando al bersaglio grosso, i 2 punti di vantaggio garantiscono comunque alla squadra di Javorcic il match point Serie B. Ma l’inerzia (8 lunghezze recuperate nelle ultime 7 giornate da altrettante vittorie per i Biancoscudati di Oddo) e il calendario (Fiorenzuola e Triestina fuori per la capolista, Giana e Virtus Verona in casa per l’inseguitrice nelle altre 2 gare residue oltre allo scontro diretto), sembrano inclinare il piano dalla parte di chi rimonta. E l’esito della finale di Coppa (per quanto slegata dal campionato), potrebbe fare da ulteriore booster per un Padova ora più che mai convinto di poter lasciare al SudTirol l’appendice playoff.
Il sorpasso. Il Fiorenzuola regola al Velodromo Pavesi la Juventus U23 nel recupero della 34^ (1-0, Stronati), scalzando la Pro Patria dalla decima posizione. Risultato che non cambia poi molto nella corsa salvezza dei biancoblu attesi da almeno un altro risultato positivo (domenica on the road con la FeralpiSalò), per artigliare l’aritmetica permanenza in Serie C (attualmente il margine è di 5 punti sui playout). Finisse oggi la regular season, i tigrotti di Sala sarebbero undicesimi e affronterebbero la Pro Vercelli nel primo turno dei playoff.
Giovanni Castiglioni
