Tutto pronto per la prima di Gianluca Porro al “Franco Ossola”: a pochi giorni di distanza dalla sconfitta di Sanremo, il Città di Varese è pronto a riscattarsi per lasciarsi alle spalle un periodo nero e tornare ad assaporare il dolce profumo della vittoria: domani pomeriggio alle ore 15.00 i biancorossi riceveranno l’RG Ticino.

La settimana di allenamenti è proceduta senza intoppi (sulle note dolenti degli indisponibili arriveremo tra poco) con tanta voglia di fare da parte di tutti i protagonisti biancorossi. Mister Porro ha continuato a lavorare su nuove soluzioni tattiche e i giocatori hanno risposto con impegno applicandosi per rispondere alle esigenze del tecnico. Lo stesso Porro ha presentato così l’imminente sfida: “C’è tanta voglia di riscatto e invertire la rotta di quest’ultimo periodo. Di facile in questo momento non c’è nulla e i ragazzi sanno cosa ci aspetta domani“.

Se il Varese non vince da sette partite, l’RG Ticino non perde da altrettanti incontri (sei pareggi e una vittoria). I verdegranata hanno già dimostrato più volte in stagione la capacità di non far giocare bene le altre squadre, il che potrebbe danneggiare non poco l’approccio propositivo di Porro. Oltretutto gli ospiti, matricola alla prima partita all’Ossola, avranno lo stimolo di strappare punti utili alla corsa salvezza. “L’RG Ticinoconferma il tecnico biancorosso ha buone individualità e nel 2022 si è rafforzata. Conosciamo le difficoltà che possono esserci e cercheremo di fare quello che sappiamo“.

L’obiettivo di domani, oltre tornare alla vittoria, consisterà nel ripetere gli stessi principi di gioco (implementandoli) visti a Sanremo. Missione che il Varese dovrà portare a termine senza una lunga serie di protagonisti: non saranno del match i lungodegenti D’Orazio e Parpinel, cui si aggiungono anche Leonardo Baggio (uscito malconcio da Sanremo), Tosi (problema in allenamento), Cappai e Bertuzzi (già out rima di Sanremo) e Monticone (squalificato). A differenza di domenica, però, potrebbe avere qualche minuto capitan Disabato e dovrebbe tornare arruolabile Cantatore.

Le assenze sono sotto gli occhi di tutticonclude Porro ma questo non deve essere un alibi. Riuscire a far bene domani sarebbe fondamentale non solo per la classifica“. Alla luce delle tante defezioni numeriche, comunque, il tecnico potrebbe trovare soluzioni alternative disegnando un Varese inedito: con il solo Mapelli disponibile tra i difensori centrali non è da escludere una difesa a quattro con Premoli centrale, Foschiani a destra e Marcaletti a sinistra. In mezzo al campo, qualora Premoli giochi dietro, Piraccini potrebbe prendere posto al fianco di Gazo con Pastore e Alessandro Baggio (o Minaj?) larghi a supporto della coppia Mamah e Di Renzo. Mere supposizioni. Si tratterebbe ovviamente di una formazione sbilanciata; ma Porro con la Juniores ha dimostrato di non esimersi dallo schierare una squadra a forte trazione offensiva. Le risposte in merito si avranno domani, quanto a tutti gli interrogativi del caso si aggiungerà anche la risposta che darà il pubblico dell’Ossola.

Matteo Carraro

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