L’Ispra festeggia la vittoria sul Luino ma soprattutto festeggia il coronamento di un sogno chiamato promozione. Il primo a parlare, e conferma di essere un uomo di poche parole, è il presidente Paolo Binda, visibilmente commosso: “L’ho fatto per lui, soprattutto per lui, per mio papà Sergio, ci teneva tanto alla promozione, abbiamo realizzato il suo sogno, solo per lui, mi sarei ritirato se non avessi avuto quest’appiglio; in questi anni abbiamo sempre fatto dei buoni campionati ma non abbiamo mai fatto il passo più lungo della gamba perchè questa è sempre stata la nostra politica, i ragazzi se lo sono meritato perchè ci hanno provato fin da subito, qui c’è un bel gruppo molto unito e sono molto orgoglioso di loro; ci tengo a fare un ringraziamento importante anche per mister Pasetti, il calcio è fatto di scelte ma questo campionato è anche suo”.

Di seguito gli altri commenti:

Enzo Genco (ds Ispra): “Annata combattuta, insidiosa, in prima non so quante volte sia successo di poter vivere un campionato così, noi ci abbiamo sempre creduto e penso che questo successo meritato; oggi non è stata una gran gara, penso che caldo e tensione abbiano inciso oltre il Luino, che ha fatto la sua partita come era giusto che fosse, è bastato il gol di Oldrini. Spazio ai festeggiamenti? Sì, certo, è giusto sia così, ma lascio festeggiare soprattutto i ragazzi, bisogna mettersi subito al lavoro perchè la promozione è dietro l’angolo, i tempi quest’anno sono ristretti, e poi cambiano diverse cose, i giovani, gli allenamenti, si festeggia stasera e domani, da martedì si torna al lavoro”.

Alessandro Gaballo (capitano Ispra): “Campionato lunghissimo ma tra mille vicissitudini siamo sempre stati davanti, forse vincerlo così è ancora più bello; oggi Luino ha fatto la sua partita, ed faccio i complimenti a tutte le squadre che lo hanno onorato fino alla fine nonostante qualcuna avesse già visto sfumare i suoi obiettivi, noi ce lo portiamo a casa perchè siamo sempre stati uniti. Una dedica? Le dediche sono tante: a mio papà che starà festeggiando lassù, e lassù festeggiano anche Sergio Binda e Luca Tolu, due persone che hanno amato Ispra, poi a mia figlia che è la cosa più importante che ho, a mia madre che mi ha sempre seguito e poi a noi, a questo gruppo perchè come ho detto ce lo siamo meritato davvero”.

Stefano Verde (vicecapitano Ispra): “Un campionato lungo e pieno di imprevisti, combattuto fino alla fine, ho fatto anche record di gol (9 ndr) io che segno poco, senza nulla togliere agli altri credo che come collettivo e qualità abbiamo dimostrato di avere qualcosa in più ecco perchè questo successo è pienamente meritato…(sospiro ndr), sono emozionato, sono qui da sei anni, dalla seconda categoria, siamo andati in prima e oggi coroniamo il sogno della promozione, è bellissimo”. A chi lo dedichi? “A mia moglie e mia figlia in primis, a noi, ma soprattutto ai ragazzi infortunati Golisciano, Motta e Corrado che oggi erano qui e sarebbero tanto voluti scendere in campo con noi, alla società ma non voglio dimenticare Pasetti, è stato il nostro mister fino a due settimane fa e ci ha lasciati da primi in classifica, questo campionato è anche suo”.

I MIGLIORI

Dadha (Ispra) 7 – Non è tanto il premio di mvp della giornata odierna, in cui corre e lotta fino allo stremo, quanto il premio che merita per una stagione incredibile, dove ha dimostrato di essere sempre più consapevole dei suoi mezzi ma anche un lusso per questa categoria. Chapeau.

Albertin (Luino) 6.5 – In un Luino un po’ scarico ma mai domo, è lui il più pimpante ed è lui che cerca più volte di impensierire Essis ma anche la difesa avversaria soprattutto con le sue serpentine. Freschezza e qualità

LE PAGELLE

Luino: Calderaro 5.5, Piccinelli 6 (28′ sv Cioffi 6), Testa 6 (4? st Trizio 6), Vergottini 6 (17? pt Bruno 6.5), Hamataj 6.5, Visconti 6.5, Fagnani 6 (6? st Mara 6.5), Testa M. 6.5, Cosso 5.5 (40? st Ferlaino sv), Albertin 6.5, Piccatto 6.5. Allenatore: Iori
Ispra: Essis 6, Del Vitto 6.5, Dardha 7, Gaballo 6.5, Magistri 6.5 (40? st Coulibaly sv), Modde 6, Oldrini 7, Barone 6, Verde 6.5 (45? st Madera sv), Brovelli 6, Ba 6.5. Allenatore: Binda

Mariella Lamonica

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