Sarà anche vecchio e da rifare, ma non potrà mai perdere il suo fascino e, soprattutto, il Franco Ossola non delude mai le aspettative: nella suggestiva cornice di Masnago, in una delle ultime “tiepide” serate settembrine, il pubblico di Varese si è potuto gustare in prima fila la sfida amichevole tra le Nazionali Under20 di Italia e Svizzera. Oltre 1500 persone hanno risposto presente, animando le tribune con un tifo eccezionale (soprattutto se si considera l’impegno “amichevole”) per tutti i 90′ di gioco.
Presente sugli spalti anche un sorridente Davide Galimberti: “La Nazionale è la Nazionale – esordisce il Sindaco di Varese – e il Franco Ossola è uno degli impianti storici non solo della nostra città ma del nostro Paese. Varese è una città dello sport, dal calcio al basket passando per canottaggio e ciclismo, e non avevo dubbi sulla risposta dei cittadini per eventi di questo calibro: è un orgoglio per Varese accogliere la Nazionale. Ciò che mi fa più piacere è vedere tanti ragazzi presenti, il che testimonia quanta voglia di calcio ci sia a Varese e quanto sia bello tifare i campioni dell’oggi e del domani“.
Il Franco Ossola, di questi tempi, è al centro di non poche discussioni inerenti al futuro dell’impianto e il Sindaco coglie l’assist per dichiarare: “Come sapete stiamo lavorando continuamente per collaudare e garantire l’apertura di tutti i settori in vista di altri appuntamenti importanti come quello cui abbiamo assistito questa sera. Anzi, siamo in attesa di ulteriori iniziative e l’entusiasmo della città ci spingerà a fare ancora meglio. Dopo il palaghiaccio e la riqualificazione, ormai alle fasi finali della progettazione, del palazzetto siamo in attesa della riqualificazione del Franco Ossola“.
Emozionato e orgoglioso Alessio De Carli, ex Delegato provinciale di Varese nel CRL e attuale Segretario del Città di Varese: “Ritrovare la Nazionale al Franco Ossola è per me una gioia immensa nonché uno stimolo per tutti i ragazzi. Tra l’altro, proprio i più piccoli hanno risposto in maniera meravigliosa insieme ai genitori partecipando con entusiasmo a tutta la partita, il che rappresenta un segnale importante: dobbiamo ricreare un interesse a Varese in modo da poter proporre altri eventi di questo genere. La serata di oggi rappresenta un primo importante starting point per il futuro ed è davvero bello vedere in campo giocatori di questo livello“.
Chi sogna, un domani, di potare i suoi giocatori a questo livello è Damiano Micheli, DS della Varesina che commenta: “Di sicuro fa effetto assistere a match del genere perché partite di questo livello non se ne vedono tante; un mesetto fa sono andato a vedere l’Under16 a Chiasso e anche lì non mancavano ragazzi davvero talentuosi, ma ritrovare la Nazionale qui a Varese è tutta un’altra cosa. Noi come Varesina lavoriamo per far crescere i nostri ragazzi nel modo migliore e sarebbe un sogno vederli approdare in Nazionale: molti sono passati all’Inter, di cui siamo Scuola Calcio, e avere la Nazionale qui è senz’altro una bella vetrina per stimolare in primis i nostri stessi calciatori a dare il meglio per vestire, un domani, questa gloriosa maglia“.
In chiusura non poteva mancare l’arrivo, sul finale della partita, del Ministro uscente dello Sviluppo Economico Giancarlo Giorgetti: “Non potevo perdermi una festa come questa: è bellissimo essere qui e vedere eventi del genere a Varese. Spero che la squadra possa presto riportare qualche giocatore a questi livelli“. Per la cronaca, visto che fin qui abbiamo tralasciato lo spettacolo offerto in campo, l’Italia di Carmine Nunziata ha superato la Svizzera per 3-0 con le reti di Montevago, Fabbian e De Nipoti.
ITALIA U20 – SVIZZERA U20 3-0 (1-0)
Italia (4-3-1-2): Sassi (1′ st Passador); Zanotti (16′ st Mulazzi), Fiumanò (30′ pt Fontanarosa), Guarino (37′ st Palomba), Turicchia (1′ st Pieragnolo); Terracciano (16′ st Valente), Casolari (1′ Degli Innocenti), Fazzini (36′ Giovane); Casadei (26′ Fabbian – 36′ Ndour); Volpato (16? Ambrosino Di Bruttopilo), Montevago (1′ De Nipoti). A disposizione: Cerri, Zacchi. Allenatore: Nunziata
Svizzera (4-3-1-2): Hübel; Hodza, Sow (24′ st Jaquez), Amenda, Fontana (12′ st Wallner); Stroscio, Rupp (12′ st Schwegler), Golliard (12′ st Eberhard); De Carvalho (24′ st Chiapetta); Samba (1? st Alounga), Muci (12? st Hunziker). A disposizione: Loretz, Omeragic, Lurvink, Reichmuth, Sanches. Allenatore: Vanetta
Arbitro: Andrea Colombo (Alessandro Lo Cicero – Marco Trinchieri; Alberto Santoro)
Marcatori: pt: 36′ Montevego (I); st 3′ Fabbian (I), 30′ De Nipoti (I)
Matteo Carraro
