Consueta giornata di antivigilia in casa Openjobmetis Varese che si prepara alla partita di domenica alle ore 19:00 sul parquet dell’Enerxenia Arena contro la Nutribullet Treviso.
Un match che potrebbe sostanzialmente mettere la parola fine sulla corsa salvezza dei biancorossi ed aprirgli sempre più uno spiraglio al sogno playoff, più vicino che mai dopo il blitz vincente di Brindisi di settimana scorsa.
Le insidie però sono molte, nonostante a Varese arrivi una squadra che ha perso 9 delle ultime 12 partite giocate in campionato e che ha appena cambiato allenatore, passando da Max Menetti a Marcelo Nicola.
Treviso rimane però squadra temibili, molto atletica e con alcune individualità tecnicamente molto forti, come Sokolowski, Dimsa e Sims da attenzionare in maniera particolare.
Difficoltà del match di cui è ben conscia tutta la OJM come denotano le parole del Responsabile Scouting Matteo Jemoli, che ai microfoni societari presenta così la partita contro i veneti: “Domenica affrontiamo Treviso, una squadra che sta vivendo un momento difficile della stagione ma non per questo dobbiamo pensare che sarà una partita semplice, anzi. Parliamo di una formazione che può contare su un roster importante formato da giocatori di livello come Sokolowski, Dimša e Sims oltre ad un italiano dal futuro più che roseo come Bortolani. Ad inizio settimana hanno cambiato allenatore e come spesso succede in questi casi ci aspettiamo una reazione; per tale motivo dovremo essere ancora più pronti ad affrontare questo impegno pensando molto a noi stessi perché ci saranno sicuramente dei cambi a livello tecnico e tattico che ad oggi non possiamo sapere. Dovremo essere molto determinati e concentrati e dovremo commettere il minor numero di errori, auspicando anche nella presenza cospicua del nostro pubblico visto il ritorno al 100% della capienza“.
Alessandro Burin
