La Castellanzese china la testa alla Fezzanese: 2-0 della formazione ligure. Tanti gli episodi gialli all’interno della gara, con i neroverdi oltremodo nervosi (vedi espulsione di Derosa) e incapaci di ribaltare il risultato. Liguri furbi nel conquistarsi falli e a non rimediare gialli (vedi Tivegna), e bravi nel sfruttare la minima disattenzione dei padroni di casa.

PRIMO TEMPO – Inizio frizzante da parte della Fezzanese: al 3′ Cantatore innesca Tivegna, Pilotti si immola e la difesa di casa spazza via. Due giri di orologio dopo calcio piazzato potente di Tivegna, Pilotti ancora una volta risponde presente. Al 7′ Derosa recupera la sfera e si mette in proprio: sfera però altissima. Occasionissima per i neroverdi con l’inserimento di Mandelli su suggerimento di Cocuzza, pallone fuori di pochissimo. La risposta della Fezzanese arriva con la sassata da fuori di Gabrielli, facile preda per l’estremo difensore neroverde. Al quarto d’ora Compagnoni trova il filtrante per Ibe, tiro potente ma fuori dallo specchio. Al 19′ Mandelli viene atterrato da Brizzi: qualche protesta per un possibile rigore, ma il direttore di gara lascia proseguire. A metà della prima frazione Fezzanese vicina al vantaggio con Magoni, deviazione ed è solo corner. Al 35′ ancora un giallo: Ibe spintonato da Andrei in area, ma non c’è nulla e si riparte da Paci. Al 37′ punizione magistrale di Cocuzza, Ibe aggancia ma è in posizione di offside. Nei minuti finali grande azione della Castellanzese, alla fine Perego prova la botta da fuori, sfera troppo alta. Sul ribaltamento di fronte Terminello prova la conclusione in lob, Pilotti come un gatto salva la propria porta.

SECONDO TEMPO – Nessun cambio in avvio ripresa con gli stessi 22 in campo. Dopo 3′ di gioco Perego fa partire il traversone: Esposito in mezza rovesciata viene fermato per fuorigioco. Tre giri di orologio dopo Ramires prova la botta da fuori, in due tempi Paci si salva dalla pressione di Mandelli. Nicolini al 9′ la mette in mezzo per Magoni, Pilotti risponde presente il pallone resta lì, ma la retroguardia spazza. Al 13′ spazio per l’esordio neroverde del classe 2004 Leonardo Basilico. Al quarto d’ora tiro dalla distanza di Cantatore, Pilotti vola e con le mani guantate frena il pallone. Al 20′ Cocuzza viene trattenuto, il direttore di gara lascia proseguire e Tivegna si invola a rete da solo e batte Pilotti, 0-1; a poco servono le proteste di capitan Esposito. Fezzanese che ci crede e sfiora il raddoppio con Terminello ma è un nulla di fatto. Al 26′ fallaccio su Ababio, il direttore di gara lascia proseguire e Gabrielli trova il raddoppio. Al 40′ ci prova nuovamente Tivegna, ma a tu per tu con Pilotti spara alle stelle. Al 45′ Gabrielli ha l’occasionissima per portare i suoi sul 3-0, ma spreca clamorosamente. Al 47′ doppio giallo per Derosa e conseguente espulsione, ancora da capire le motivazioni del doppio cartellino verso il 33 neroverde; Tivegna d’altro canto va a “dare fastidio” a Poretti, ma non ci sono provvedimenti per il 10 della Fezzanese. Al triplice fischio il risultato non cambia più, 2-0 Fezzanese.

IL TABELLINO
CASTELLANZESE- FEZZANESE 0-2 (0-0)
Castellanzese (3-5-2): Pilotti 6.5, Compagnoni 5.5, Pisan 6 (31′ st Poretti 6), Esposito 5.5, Ibe 6 (21′ st Folla 5.5), Mandelli 6 (17′ st Ababio 5.5), Perego 5.5, Mazzola 6, Derosa 6, Ramires 6 (13′ st Basilico 5.5), Cocuzza 5.5 (21′ st Dervishi 5). A disposizione: Indelicato, Raso, Bagatini, Bressan. Allenatore: Nese (Mazzoleni squalificato).
Fezzanese (3-5-2): Paci 6, Nicolini L. 6.5, Selimi 6, Brizzi 6, Andrei 6, Terminello 6.5, Magoni 6.5 (42′ st Magistrelli sv), Cantatore 6.5 (35′ st Grasselli 6), Gabrielli 7, Tivegna 6.5, Nicolini A. 6.5. A disposizione: Azioni, Stradini, Sommovigo, Smecca, Lorenzini, Lunghi, Scarlino. Allenatore: Turi.
Arbitro: Marra di Agropoli (Cavallaro di Rovigo e Condrut di Castelfranco Veneto)
Marcatori: st: 20′ Tivegna (F), 26′ Gabrielli (F)
Note: Giornata soleggiata, terreno in perfette condizioni. Ammoniti: Selimi (F), Ababio (C), Tivegna (F), Basilico (C) . Espulso: 47′ st Derosa (C). Recupero: 1′ + 4′.

Inviata Martina Crosta

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