Che la Acinque Ice Arena stia riscuotendo successo non è un mistero: la rigenerazione dell’impianto di Via Albani ha offerto alla città una struttura moderna, accogliente e funzionale che rappresenta un bene non solo per Varese in quanto tale ma per l’intera Italia.
E, non a caso, da questa sera (nella fascia oraria dalle 18.30 alle 20.30) la Nazionale azzurra del para-ice hockey darà il via ad un raduno di tre giorni che certificherà anche (dopo il primo ritiro) l’inizio della nuova avventura in panchina di Mirko Bianchi in vista delle Olimpiadi di Milano-Cortina 2026.
“Per me in particolare è un onore essere qui – commenta Andrea Longhi, Team Leader della Nazionale – e, visto che sono di Varese, ho spinto molto per fare in modo che la sede del raduno fosse la Acinque Ice Arena. Anche Mirko ha lavorato a Varese e ci è sembrato giusto dare risalto al nuovo Palaghiaccio”.
La selezione azzurra di sledge hockey si allenerà anche domani (dalle 8.00 alle 10.00 e dalle 14.00 alle 16.30) per chiudere domenica con la sessione dalle 11.00 alle 12.00; domani sera, inoltre, in uno degli intervalli della partita dei Mastini contro Caldaro, verrà proiettato un breve video sul cubo al di sopra della pista e la squadra sarà presentata al pubblico.
Che periodo è per la Nazionale? “È un periodo di simil-ripartenza – risponde Longhi –. Dopo 17 anni, Massimo Da Rin ha lasciato l’incarico al suo vice che, carta d’identità alla mano, porterà senz’altro nuove idee. Per il momento la squadra è la stessa, ma senz’altro ci saranno nuovi innesti e lo scopo di questi raduni è quello di invogliare le persone ad avvicinarsi al nostro sport. Purtroppo, ci sono pochi club, ma anche l’Armata Brancaleone (Santino Stillitano, Roberto Radice, Alessandro Andreoni, e Igor Stella in prima linea in questi tre giorni, ndr) ha l’obiettivo di crescere e di fornire nuovi talenti alla Nazionale. Le nostre sensazioni, comunque, sono positive e tra un mese presenzieremo ad un torneo cui siamo stati invitati in Canada: l’opportunità di confrontarci con i padroni di casa, la Repubblica Ceca e gli USA ci farà bene”.
E il Palaghiaccio? “Sicuramente Varese sarà candidata ad ospitare una Nazionale per le Olimpiadi, non so se sledge o in piedi, ma già la nostra presenza può rappresentare un piccolo passo in questa direzione offrendo la giusta vetrina ad un impianto che merita di essere elogiato. Inoltre, credo sia superfluo aggiungerlo, ne beneficerebbe tutta la città. Proprio per questo, nei prossimi giorni, l’invito è rivolto a chiunque: vi aspettiamo al Palaghiaccio”.
Matteo Carraro
foto d’archivio
