Era dal 2018/19 che la Pro Patria non affrontava nella stessa stagione più di una squadra mai incrociata in precedenza nella sua storia. Allora furono addirittura 4 (Albissola, Arzachena, Gozzano e Pro Piacenza), quest’anno i battesimi si attestano a 2: l’Arzignano protagonista dell’1-1 alla prima giornata e successivo ostacolo prenatalizio (venerdì 23 dicembre ore 14.30, stadio “Dal Molin”) ed il Sangiuliano City con cui i biancoblu concluderanno l’andata (sabato ore 14.30, stadio “Speroni”). Avversari da All or nothing (come i ben più celebri citizens di Guardiola al centro dell’omonima serie Amazon Prime Video), in quanto allergici al pari (solo 2 consecutivi alla 12^ e 13^ con Virtus Verona e AlbinoLeffe), in mezzo a diverse vittorie (7, le ultime 2 interne con Padova e Triestina) e parecchie sconfitte (9 di cui 3 nell’homefield del “Ferruccio” di Seregno). Insomma, inutile attendersi mezze misure con la formazione del Tractor che avrebbe anche in testa l’idea meravigliosa di toccare quota 31 al giro di boa abbattendo così il recente record di Javorcic. Riuscirci o meno è però altro paio di maniche.                  

Salto il primo e prendo subito il secondo

Non c’è 2 senza 3, il 4 vien da sé, il 5…. Vabbeh, gli scaramantici facciano il loro dovere ma dopo 10 punti in 4 giornate, il tema della striscia positiva è di strettissima attualità. Per trovarne una analoga (ma non superiore), occorre tornare alle 4 vittorie ed un pareggio tra 31^ e 35^ della passata stagione. Vargas (che peraltro non sembra il tipo), farà gli scongiuri alla maniera andina. Nel frattempo, Nicco rientrerà dal turno di stop mentre vanno monitorate le condizioni degli influenzati Sportelli e Vezzoni. Mentre per gli altri assenti consolidati (Ghioldi, Rossi, Parker, Bertoni, Brignoli, Chakir e Mangano), risulta difficile pensare ad un reintegro prima del 2023. Ma nella conferenza stampa di domani mattina (ore 12.45), al santiagueño toccherà fare il punto anche su questo. Possibile undici? Non molto differente da quello che ha sbancato il “Garilli” con Del Favero in porta; Sportelli, Lombardoni e Boffelli in linea dietro; Vaghi, Nicco, Fietta, Ferri e Ndrecka in mezzo; i red hot Stanzani e Castelli (9 delle ultime 12 reti biancoblu portano la loro griffe) in attacco. Sempre in ottica numeri e dintorni, la Pro Patria non segna nel primo tempo dal 6 novembre (6 gare). Da allora, 6 gol tutti nella ripresa. Altro argomento di cui decrittare il significato.                  

Ti scavo il City

Età media elevata (25.3, solo Trento, Padova, Pordenone e Triestina ne hanno una più chilometrata), valore della rosa da salvezza presa per i capelli (3.61 mln secondo Transfermarkt.it), tecnico (Andrea Ciceri), confermato dopo la promozione, club alla prima esperienza tra i pro (al pari di Recanatese, San Donato Tavarnelle, Audace Cerignola e Gelbison nell’attuale terza serie). Il quadro dei milanesi del Sangiuliano City è quello classico delle matricole di ultima generazione. Eppure il rendimento dei gialloverdi è stato sin qui in perfetto passo da mantenimento della Lega Pro (più 3 sui playout) con 20 punti su 24 (6 vittorie e 2 pareggi) contro le 8 formazioni che affiancano o seguono in classifica. Quindi però, per differenza, solo 3 punti (successo con la Pro Sesto alla 5^) contro le 10 che li precedono. Nell’1-0 (a segno Fusi) di domenica con la Triestina (nella foto Sangiuliano City Official Facebook), schierato 4-3-3 con Sposito tra i pali; Zanon, Serbouti, Marchi e Salzano in difesa; Alex Pedone (ex di turno con 4 annate, 124 presenze, 9 reti e 5 assist in via Cà Bianca), Guidetti e Fusi in mediana; De Respinis, Miracoli e Cogliati in avanti.

Bari, oggi, domani

Gli arbitri in C della sezione di Bari? Salvo ognuno, due. Il primo (Giorgio Vergaro) testato domenica a Piacenza con soddisfazione bustocca. Il secondo (Valerio Vogliacco) designato per dopodomani con Andrea Maria Masciale di Molfetta e Cristian Robilotta di Sala Consilina come assistenti e Lorenzo Massari di Torino quale quarto ufficiale di gara. Il fischietto pugliese è un primo anno in categoria con sole 4 partite dirette, un successo interno, uno esterno, due pari, 20 ammonizioni, 3 rossi (per doppio giallo) ed un rigore. 

Giovanni Castiglioni
(foto Sangiuliano City Official Facebook)

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