Ci affacciamo sempre di più sulla bella stagione e con essa si avvicinano tante iniziative: sono infatti, oltre 500 i metri di fondale del lago di Varese controllati dai sommozzatori della Protezione Civile, dai Vigili del fuoco e dalla Federazione Italiana Sommozzatori (FIAS). Per il terzo weekend di fila sono proseguite le operazioni di messa in sicurezza e pulizia dei fondali del lago di fronte alle spiagge, dove dal 2 luglio sarà consentita la balneazione. Nel corso della settimana si proseguirà con il lavoro dei sommozzatori che hanno scandagliato il terreno sott’acqua fino a 50 metri dalla riva.
“Ringrazio la Protezione civile, i Vigili del fuoco e i volontari della Fias per il lavoro di messa in sicurezza del fondale del lago – ha detto Raffaele Catalano, assessore del Comune di Varese – Questo intervento ricade negli accordi presi in sede di AQUST (Accordo quadro sviluppo territoriale, ndr) per il risanamento del lago di Varese”.
“Proseguiremo anche nei prossimi giorni con l’intervento dei sommozzatori – ha spiegato Calogero Rinaldo della Protezione Civile – mentre i Vigili del fuoco ci hanno aiutato, e continueranno a farlo, nel recupero di relitti presenti sul fondale. Con il lavoro fatto lo scorso weekend siamo arrivati a circa 500 metri scandagliati dai sommozzatori al lavoro in questi giorni”.
Sport e turismo saranno le parole chiave per gli atleti e i vacanzieri che questa estate affolleranno le coste specchiandosi nelle acque del lago di Varese. La ciliegina sulla torta, a corredo dell’iniziativa green per la riqualificazione del bacino idrico, è l’inizio ormai vicino dei tanto attesi Mondiali di canottaggio Under19 e Under23 che si terranno dal 22 al 31 Luglio (il Comitato Organizzatore è alla ricerca di volontari over14) per rendere il Lido della Schiranna la capitale internazionale di canottaggio.
Redazione
