Per dare un senso di continuità al percorso di Caronnese, Castellanzese, Città di Varese e Legnano in Serie D (quest’anno divise dalla LND tra il Girone A e il Girone B), ecco la nostro nuova rubrica: la squadra della settimana.

Come funziona? Di giornata in giornata selezioneremo i migliori elementi ruolo per ruolo delle squadre nostrane sulla base della media voto da parte dei quotidiani della provincia. I top undici andranno a costituire la “squadra della settimana” che, come da prassi, sarà schierata secondo il modulo standard di questo tipo di rubriche (lo schieramento più usato, ad esempio, anche al Fantacalcio) ovvero il 3-4-3.

Giornata condizionata dall’assenza del Città di Varese, ai box a causa del rinvio del match contro il Pont Donnaz; ne approfitta la Castellanzese che, schiantando 4-1 il Caravaggio, porta ben sette uomini in Top11. Presente anche la Caronnese che strappa un buon punto a Bra pareggiando 0-0 e, nonostante la sconfitta 2-1 sul campo del Real Calepina, anche il Legnano piazza un uomo tra i migliori. Scopriamo la squadra della settimana di VareseSport:

Ansaldi
Coghetto, Micheli, Mazzola
Ferrandino, Diatta, Perego, Mandelli
Chessa, Colombo, Gasparri

Filippo Ansaldi (Caronnese): dopo la prestazione incolore di Varese arriva un bel riscatto per il giovane classe ’02: il Bra non crea chissà quali problemi, ma gestisce sempre con sicurezza ogni situazione. Bene così. 6.25
Francesco Coghetto (Caronnese): in una stagione (fin qui) avara di risultati positivi, la Caronnese coltiva i suoi giovani: ottima prova del classe ’03 che dimostra sicurezza e personalità su un campo difficile. 6.5
Francesco Micheli (Castellanzese): la rinascita (sarà davvero così?) della Castellanzese comincia dalla difesa: praticamente zero disattenzioni ed efficacia, tanta, in attacco. Un gol a suggellare una gara ai limiti della perfezione. 7.5
Luca Mazzola (Castellanzese): vedi sopra. Il feeling dell’accoppiata Micheli/Mazzola è stata la chiave vincente del match e, superfluo sottolinearlo, anche il centrale classe ’99 si è unito alla festa del gol. 7.25
Daniele Ferrandino (Castellanzese): ritorna in grande stile a conquistarsi un posto sulla fascia destra. Non segna, ma fa segnare; i tre assist parlano per conto suoi. 7.5
Papa Bakary Diatta (Caronnese): prima apparizione per lui in Top11: è un 2003, ma gioca con la grinta e la determinazione di un veterano. In una giornata blanda per entrambe le squadre, esalta le sue qualità fisiche dominando in mezzo al campo. 6.5
Giorgio Perego (Castellanzese): quando gira con i ritmi giusti, gira tutta la Castellanzese: efficace in fase di interdizione, preciso e puntuale in costruzione. La rinascita dei neroverdi passa anche e soprattutto da lui. 7
Michele Mandelli (Castellanzese): luci e ombre. Partiamo dalle ombre: ingenuo sul fallo che ha portato il rigore e troppo morbido in copertura. Luci: che gol in acrobazia! Nel complesso meglio in fase offensiva, deve trovare il giusto equilibrio e la continuità di rendimento. 6.5
Mario Chessa (Castellanzese)
: il mago sta tornando a fare magie: due gol in due partite per far sparire la Castellanzese dall’ultimo posto in classifica. Siamo ancora lontani dai numeri della scorsa stagione, ma con MC7 a pieno regime i neroverdi possono risalire in fretta. 7
Roberto Colombo (Castellanzese): abbiamo già parlato di rinascita Castellanzese? Per far sì che ciò avvenga c’è bisogno di prestazioni del genere: manca il gol, certo, ma l’assist a Chessa e l’encomiabile lavoro sporco al servizio della squadra valgono più di qualsiasi cosa. 6.5
Marco Gasparri (Legnano): in una giornata no per il Legnano, il capitano lilla rappresenta sempre una certezza, anche se il suo gol non basta ad evitare la sconfitta. 6

Matteo Carraro

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