La scorsa estate si è trovata in una situazione incresciosa la Pro Azzurra Mozzate ovvero quella di un “trasloco” di campo forzato a causa dell’acquisizione da parte del Como del centro sportivo fino ad allora mozzatese doc. A spalancargli le porte in un tempo anche piuttosto ridotto è stato il presidente del Tradate Rosario Tramontana, disponibile nell’accogliere la prima squadra per le partite casalinghe ma anche per il 50% degli allenamenti.
E ora che succede? Si cambia di nuovo.
“La scorsa domenica abbiamo giocato la prima partita di questo 2022 contro il Bosto sul campo di via Roma a Gorla Maggiore, campo che ad oggi è nelle mani del comune, ci siamo trovati bene e abbiamo deciso di sposare questa causa per dare lustro ad un centro che non può più contare sulla prima squadra ma che merita di essere vivo, perciò abbiamo fatto una scelta, e anche un po’ a malincuore salutiamo Tradate” commenta il dg Matteo Ferrario.
“Ci tengo a ringraziare pubblicamente il presidente Tramontana, per la serietà e la disponibilità che ci ha mostrato fin da subito; la scorsa estate, quando eravamo quasi con l’acqua alla gola, si è premurato subito nell’ospitarci nonostante potesse esserci anche un po’ di rivalità visto che anche Tradate milita in prima categoria, quindi a nome mio e di tutta la società Pro Azzurra Mozzate gli dico davvero grazie per il suo prezioso aiuto“. E conclude: “Ribadisco, infine, che la nostra nuova casa sarà Gorla Maggiore, sperando ci porti un po’ di fortuna e sperando ci veda protagonisti in questo girone di ritorno“
Mariella Lamonica
