Serve un supplementare alla Pallacanestro Varese per avere la meglio, 104-99, sulla Pallacanestro Trieste. Andiamo a vedere i voti di serata in casa OJM.
Ross 7.5: Manda fuori di testa per la capacità che ha di fare e difsare tutto da solo, risultando però terribilmente decisivo com’è stato stasera. Vive una partita da diesel, parte male, fatica in gestione e soffre terribilmente le scorribande offensive di Corey Davis. Nella ripresa il copione difensivo non cambia mentre in attacco è tutto un altro film. Due transizioni concluse con il fondo della retina gli danno fiducia e possesso dopo possesso sale in cattedra, maneggiando le sorti del match biancorosso. Finisce per decidere la partita, con una tripla e 4 liberi che sono il punto esclamativo su una prestazione da 27 punti e 3 assist.
Woldetensae 7: Ottima prova dell’8 biancorosso che fornisce una prestazione totale. In difesa regge il confronto per 3 quarti con Bartley e Gaines, mentre in attacco viaggia su statistiche più che intriganti, chiudendo il match con un 5/9 complessivo dal campo preziosissimo per il peso e la fattura dei tiri realizzati. Alla fine va in debito d’ossigeno ma viste le rotazioni praticamente nulle dell’ultimo quarto e del supplementare, che saluta dopo il fischio del quinto fallo, si può dire più che giustificato.
De Nicolao 6.5: Il voto è chiaramente influenzato dal ridottissimo minutaggio. Solo poco più di 9 minuti per De Nik che, quando è stato in campo, ha mostrato grande concretezza in difesa, sporcando quanti più palloni possibili ed anche in attacco, concretizzando quanto gli è capitato tra le mani, gestendo al meglio i possessi condotti.
Librizzi 6.5: Difende come un dannato, corre come una lepre e capitalizza al massimo le due occasioni al tiro capitategli. Brase gli dà fiducia, lui la ripaga con una prova di grande sostanza.
Ferrero 6: Dopo la brutta prestazione di Pesaro, il capitano torna ad essere importante risorsa per la squadra, fornendo pericolosità in attacco e muscoli e sudore in difesa.
Brown 8: Enciclopedico, come il canestro che porta la partita al supplmentare sull’88 pari. Quando le cose vanno male la palla va in mano a lui che non tradisce le attese. In difesa il suo diretto avversario deve sempre sudare le famose 7 camicie per trovare uno spiraglio, mentre in attacco è costante spina nel fianco con la sua imprevedibilità e capacità di colpire indifferentemente da 3, da due o in penetrazione.
Caruso 6.5: Vale lo stesso discorso fatto per De Nicolao. 13 minuti, 10 punti e 3 rimbalzi e il solito plus di squadra con lui sotto le plance che ci fa chiedere come mai Brase lo abbia tenuto in campo così poco.
Owens 6: Guardando i numeri, verrebbe da gridare quasi allo scandalo per il voto: 14 punti e 7 rimbalzi per il 41 biancorosso che però, all’atto pratico, lascia spesso a desiderare. Questa sera è bravo a fornire qualche soluzione in più sotto le plance, mettendo in difficoltà i lunghi giuliani con il suo atletismo e prontezza di riflessi sulle seconde occasioni. E’ però vero che in difesa ancora oggi Tariq brancoli nel buio. Spaesato, confuso, con pochissimo mordente, esclusa una stoppata decisiva nel finale e con grosse difficoltà nell’interpretare una fase di gioco a lui ancora fin troppo distante.
Johnson 5: Partita abulica di JJ che non riesce mai ad incidere, in attacco come in difesa,. Nonostante tutto, però, Brase lo lascia in campo 35 minuti e questo resta davvero un mistero.
