La Castellanzese frena il Legnano sull’1-1; dopo lo svantaggio iniziale – firmato da Quaggio – trova il pari con Compagnoni (sesto centro per lui in campionato). Una Castellanzese che forse avrebbe meritato qualcosa in più ma che rischia troppo nel finale. Nel derby alla fine le due squadre si spartiscono la posta in palio: un punto per parte.
SALA STAMPA
Cotta (all. Castellanzese): “È sicuramente un buon pareggio, ma ci sono altre cose che non mi sono piaciute. Abbiamo giocato contro una squadra di alta classifica, forte fisicamente e ben allenata. Il Legnano è sicuramente venuto qui per fare la partita e noi abbiamo regalato troppo, vedi il primo gol e il caos negli ultimi 5 minuti. Sul primo gol abbiamo giocato una palla senza guardare e siamo stati costretti al fallo…queste leziosità contano e pesano. Il punto me lo tengo stretto perchta livello mentale abbiamo resettato la paura e abbiamo capacità di reagire. Ma non possiamo permetterci errori di sufficienza nella gestione della palla. Compagnoni è un ragazzo del 2001 che ha una scelta di terzo tempo incredibile, Alushaj ha preso la traversa ed è vero che abbiamo difensori sono anche goleador. Non avremo trovato il gol con un attaccante ma Chessa è stato rinchiuso in una gabbia lilla, Ferrandino sta rientrando da un infortunio e Colombo è stato murato da Tamma. Il bottino grosso arriva adesso, quando avremo gli scontri diretti. Con squadre come Sangiuliano, Brusaporto e Legnano ti permettono di giocare in maniera aperta, mentre con altre abbiamo sofferto di più. Questo è un girone decisamente equilibrato e tutti possono vincere con tutti“.
LE PAGELLE
Cincilla 6.5: Monumentale su Beretta e su Gasparri. L’estremo difensore neroverde si dimostra ancora una volta muro.
Compagnoni 7.5: Sesto centro per il difensore neroverde che si rivela nuovamente decisivo. Dietro fa buona guardia e rischia poco o nulla.
Pisan 6.5: Torna titolare dopo la squalifica scontata domenica e argina bene i pericoli. Bene anche in fase propositiva dove dialoga con Chessa & Co.
Perego 6.5: Solita prestazione di sostanza, con lui in mezzo al campo passano pochi, pochissimi palloni. (19′ st Mandelli 7: Il suo ingresso porta linfa vitale sulla sinistra; tanti palloni recuperati e prova anche la conclusione)
Alushaj 7: Prestazione di precisione e di caparbietà. È bravo a mettere una pezza anche agli errori degli altri. Solo la traversa gli nega la rete.
Micheli 6: Non preciso come suo solito; qualche sbavaturina di troppo c’è ma cerca sempre di rimediare al proprio errore. (29′ st Travellini 6)
Chessa 7: La magia è la sua arte. Tante occasioni create da lui e da punizione fa sempre venire i brividi. Il corner calciato alla perfezione per la testata di Compagnoni che porta all’1-1 ha la sua firma.
Esposito 6.5: Sacrificio è la sua parola d’ordine. Nel finale qualche svista di troppo c’è, ma poi si immola su Gasparri; tanto, tantissimo lavoro sporco.
Colombo 6: Quella conclusione nel finale poteva regalare qualcosa in più alla squadra…il lavoraccio fra le linee c’è sempre, ma ci ha abituato ad altro. Sufficiente.
Ferrandino 6.5: Parte titolare post infortunio e incanta con le sue giocate. Qualche pallone perso c’è, ma la qualità è indubbia. Bentornato. (29′ st Mazzola 6.5)
Raso 5.5: L’errore che porta in vantaggio il Legnano è suo; concede qualcosina di troppo, ma disegna sempre bene. (1′ st Piran 7 Cambio più che azzeccato; va vicinissimo al raddoppio e Tamma si immola sulla sua conclusione. Il classe 2003 continua a stupire in positivo).
All. Cotta 7: Un punto importante e che forse sta un po’ stretto. La squadra, sotto di 1-0, reagisce nuovamente e rischia il colpaccio in diverse circostanze.
Martina Crosta
Foto di Aldo Massarutto