La Pro Patria mette a nanna il Lecco e si guadagna il secondo turno playoff. I giudizi sui tigrotti:
Pagelle Pro Patria:
Elia Caprile 6,5: Chi non risica, poco rosica. Azzardato
Moris Sportelli 7: Il gol di rapina che ribalta il pronostico. Borseggiatore
Andrea Boffelli 7,5: Ganz chi? Silenziatore
Lorenzo Saporetti 7: Faccia cattiva e tacchetti affilati. Digrignate
Franco Vezzoni 7: Sintetico? Il Coscoìno ara pure quello. Indifferente, dal 77’ Luca Pizzul 7: Vedi a non piazzare il coccodrillo? Sottocutaneo
Gianluca Nicco 7: Partita che conta. Ambiente caldissimo. Il suo pane e burro. Ideale, dal 90’ Riccardo Colombo 6,5: Ultima in carriera? Sì, ciao… Procrastinato
Luca Bertoni 7,5: Accende l’autobus e porta il Lecco a scuola. Docente
Leonardo Galli 6,5: Utilità marginale all’ennesima potenza. Proficuo, dal 77’ Davide Ferri 6,5: Quarto d’ora accademico. Collaterale
Niccolò Pierozzi 6,5: Non ciò che è giusto ma ciò che è necessario. Pragmatico
Leonardo Stanzani 6,5: Accorcia e allunga secondo interpretazione. Variegato, dal 90’ Massimiliano Pesenti s.v.: Altro giro e altra presenza statistica. Monomaniaco
Sean Parker 6,5: Tacco, quasi gol e assist libidinosi. Virtuosista, dal 71’ Davide Castelli 6,5: Subito a tono con il match. Allineato
Allenatore: Massimo Sala 7,5: Va dove neppure lo spalatino era arrivato. Pioniere
Arbitro: Marco Acanfora di Castellammare di Stabia (Bocca / Centrone / Ricci) 6,5: Semplifica una partita complicata. Favoreggiatore
Giovanni Castiglioni