La Pro Patria finisce la corsa contro una Triestina parecchio pratica. I giudizi sui tigrotti:
Pagelle Pro Patria:
Elia Caprile 6,5: Su Lopez può. Su Gomez no. Discriminato
Moris Sportelli 6: Un giallo precoce gli arruffa la serata. Scompigliato
dal 46’ Manuel Lombardoni 6: Tende a stringere al centro. Gravitante
Andrea Boffelli 6,5: Concede una palla. Non di più. Saldo
Lorenzo Saporetti 6,5: In risalto. In entrambe le aree. Lucido
Niccolò Pierozzi 6: Ingenuo (eufemismo) sul rigore. Candido
Gianluca Nicco 6: Prova a procurar battaglia. Incendiario
Luca Bertoni 6,5: Dove non arriva la gamba, compensa la visione. Architetto
Davide Ferri 6: Omette più di quanto dovrebbe. Obiettore
dal 46’ Leonardo Galli 6,5: Spiccia in 45’ ciò che di solito fa in 90’. Centrifugato
Luca Pizzul 6,5: Casa dolce casa. Ma fino ad un certo punto. Residente
dal 70’ Riccardo Colombo 7: The Last Dance del fagnanese. Forse. Congedante
Leonardo Stanzani 6: Poche battute in un copione d’attesa. Appartato
dal 62’ Massimiliano Pesenti 7: Tre metri sopra il cielo. Torreggiante
Sean Parker 6: Azzera la partita doppia delle botte che dà e di quelle che prende. Democratico
dal 46’ Davide Castelli 6,5: Svelto ad accendersi. Adrenalinico
Allenatore: Massimo Sala 6,5: Conosce la squadra. Quindi anche sé stesso. Socratico
Arbitro: Valerio Maranesi di Ciampino (Cerilli / Croce / Scatena) 6,5: Fisico statuario. Metro (più o meno) anche. Prestante
Giovanni Castiglioni