Finisce con una sconfitta per 88-83 la trasferta bresciana della Pallacanestro Varese che cade contro la Germani dopo aver toccato anche il +16 nel terzo quarto. Andiamo a vedere i voti di serata in casa OJM.

Ross 6: La sua partita è lo specchio di quella della OJM. Quando si spegne la sua luce e la sua verve anche i biancorossi finiscono la benzina. Se dal punto di vista dell’intensità gli si può dire poco, l’impostazione di gioco ancora latita un po’ e qualche giocata troppo leziosa pesa sul suo giudizio finale.
Woldetensae 5.5: Tre squilli nella sua partita, tutti da tre punti, l’ultimo il più importante, di tabella che tiene Varese in partita nel momento più duro. Per il resto davvero poco o nulla per Tomas che è ancora in cerca della forma migliore.
De Nicolao 6.5: Solido, concreto, centratissimo in campo su quello che deve fare. Continua a mostrarsi in tutta la solidità che in questo inizio di stagione lo sta contrassegnando. In più, la crescita al tiro è lì da vedere: 9 punti con il 100% da tre e ai liberi e il 67% da due. Pochi tiri ma segnati, la strada è quella giusta.
Reyes 5: Justin cercasi. In una serata in cui la partita l’hanno fatta gli esterni, il 12 biancorosso non riesce mai ad accendersi, né in attacco né in difesa. Appare un po’ fiacco e non riesce ad incidere a livello di fisicità ed atletismo, come è suo solito fare.

Ferrero 8: Meraviglioso. Come Benjamin Button per una notte, ringiovanisce e diventa l’arma letale a sorpresa di Varese. 5 su 5 da tre, 2/3 ai liberi e quella solita leadership che gli valgono il voto più alto di serata.
Brown 5.5: Sprazzi di qualità, troppo poco però per meritare la sufficienza visto il livello di partenza del 22 biancorosso. Se dal punto di vista tecnico non si discute, sbaglia qualche lettura di troppo e soprattutto perde la palla più pesante del match quando sull’81-79 ha la possibilità di portare i suoi in parità e invece cade nella rete di Della Valle.
Caruso 6: Senza infamia e senza lode la sua partita, in un match che vive di altissimi hype sugli esterni e molto meno nel gioco nel pitturato. Soffre questo e forse anche una gestione a livello di minutaggio che non lo mette al centro, come invece nella partita con Sassari e più in generale nel precampionato
Owens 5.5: Come per Caruso vale il discorso del poco coinvolgimento nella manovra offensiva del gruppo. Mostra qualche sprazzo di quel giocatore atleticamente strabordante che tutti sognano a Varese, soprattutto nel momento di massimo splendore dei biancorossi. Vive però di troppe ombre nel gioco a difesa schierata e soprattutto in difesa, dove dovrebbe essere l’uomo in più di Varese ed invece è dove per ora fa più fatica.
Johnson 7: Come con Sassari parte a rilento, poi si accende e porta Varese a costruire il massimo vantaggio del match. Dalle sue mani passa tantissimo delle sorti di Varese ma sono mani che anche stasera non tremano. Leader carismatico, mostra anche oggi il suo livello contro un avversario di altissimo profilo.

Alessandro Burin

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