La Openjobmetis Varese sbanca il PalaBigi di Reggio Emilia battendo la UNAHOTELS 87-81 al termina di una gara condotta per 40′. Andiamo a vedere i voti della serata biancorossa.
Ross 7.5: Il faro della Openjobemtis che sbanca il PalaBigi. Dirige il ritmo, sempre alto, dei suoi compagni, limita quelle sbavature che ne avevano condizionato la partita con Trento fino al supplementare, fornendo una prova di grandissima sostanza e qualità. Vince nettamente la sfida con Cinciarini, capendo di doverlo attaccare fin da principio e trovando sempre il modo di batterlo sul primo passo. Chiude con 18 punti e 6 assist, con una concretezza difensiva che ancora non si era vista e festeggia al meglio il suo compleanno.
Woldetensae 7: Cambia le scarpe e torna ad essere quel giocatore non solo solido in difesa ma anche terribilmente letale in attacco. Ritrova il fondo della retina nel tiro da tre punti, dove chiude con 4/9, e con esso la fiducia che gli era mancata nelle scorse partite. Gioca una grande match difensivo contro gli esterni fisici e atletici di Reggio Emilia.
De Nicolao 6: Siamo sempre lì, al problema del tiro, dei punti segnati, perché per il resto gli si può dire davvero davvero poco. Gestione corretta e sempre pulita dell’azione, uomo ovunque in difesa, ha il merito di esserci sempre e non mollare mai, soprattutto a rimbalzo, dove è presenza costante. La mossa di accoppiarlo a Olisevicius funziona e tutto sommato si guadagna degnamente la pagnotta odierna.
Reyes 7: Alterna momenti di grande hype ad altri di down inspiegabili, quello che però di sicuro non gli si può recriminare è lo spirito e l’abnegazione con cui affronta ogni situazione di gioco. In difesa ha il compito di fronteggiare i lunghi reggiani, più grossi e forti per stazza e mole, trovandosi spesso in missmatch con Reuvers e Hopkins.In attacco è un fattore decisivo quando, nel quarto quarto, gestisce e realizza tutti i palloni più importanti e pesanti per Varese.
Ferrero 6: Ancora una risorsa, preziosa, vitale. Mai banale in nessuna giocata, capace di dare minuti importanti e peso in campo, sia in attacco che soprattutto in difesa, dove corre, suda e lotta contro Olisevicius e Reuvers.
Brown 7,5: Solido, concreto, essenziale, decisivo. Non solo in attacco, dove è letale non appena la UNAHOTELS gli lascia anche solo un centimetro di spazio, quanto anche in difesa, dove dà equilibrio a tutta la squadra come i 7 rimbalzi, tutti difensivi sono lì a testimoniare dopo i 9 colti contro Trento. Un’altra partita totale da giocatore totale che sta facendo la differenza.
Caruso 6: Non lo stesso Caruso visto contro Trento vero, ma l’apporto che dà alla squadra soprattutto in difesa è davvero prezioso, dove tiene molto bene il confronto con Hopkins e Reuvers.
Owens 6,5: Continua la crescita del numero 41 che, soprattutto in difesa, come il collega Caruso, offre una prestazione solida e concreta. Supera le difficiltà palesate contro Trento soprattutto a livello di posizione nel pitturato e in attacco, quando trova il modo di ricevere palla in corsa, spesso su pick’n’roll, vola letteralmente al ferro. Gli manca sicuramente ancora molto a livello di uso del perno e di attacco alla difesa schierata, ma il lavoro che riesce a fare nella propria metà campo è decisivo per dare struttura a tutta la manovra biancorossa.
Johnson 6: Primi due quarti in sordina, nella ripresa prova ad accendersi ma l’infortunio alla caviglia sinistra che lo manda negli spogliatoi lo blocca nel momento migliore. Quando torna in campo è sensibilmente limitato dalle non perfette condizioni ma la sua rimane comunque una presenza costante e decisiva per Varese.
Alessandro Burin
