Legnano Basket: con le unghie e con i denti, levandosi di dosso, con tanta fatica, la “colla” della pressione esercitata per tutti i 40 minuti, e non poteva essere diversamente, dai giovani di College Borgomanero, vince 78-67. Legnano Basket con la determinazione che serve per vincerla e con la tranquillità di chi, nei momenti che contano, sa di poter proporre qualcosa in più in termini di lucidità, esperienza e “killer istinct”.
Così, con tutti ‘sti tasselli piazzati al posto giusto e le giocate di classe del duo Marino-Fattori e la vitalità espressa da Solaroli, Legnano Basket batte College, squadra meritevole di attenzione sia per la buonissima attività a livello giovanile, sia per il coraggio dimostrato nel giocare coi giovani – occhio a Jovanovic e soprattutto a Alessandro Ferrari che ha un “passo” da giocatore di altro livello -, in una categoria che coi ragazzi Under è notoriamente crudele.
Legnano parte con Marino, Terenzi, Solaroli, Leardini, Cepic; Borgomanero va con Attademo, Jovanovic, Airaghi, Ferrari, Nwohuocha e il primo scatto in avanti (10-4 al 4°) è firmato Cepic. Borgo si riavvicina con le giocate di classe di Ferrari (12-9) e si riallontana (17-9 al 6°) dopo un flash tutto firmato Leardini. Dopo un time-out College riparte alzando il ritmo difensivo e trovando in contropiede i canestri del pareggio con Airaghi e Jovanovic sul 17-17 all’8°. Legnano però a cavallo dei quarti migliora sensibilmente la rotazione di palla, mentre in difesa beneficia dell’inserimento di Fattori e dell’assetto coi due lunghi. Il tutto concretizza un break di 12-2 che lancia avanti i Knights sul 33-19. I ragazzi di College accusano il colpo in maniera evidente sfilacciandosi sui due lati del campo e Legnano, cinicamente, ne approfitta per affondare la lama con un altro parziale di 12 a 5 che apre lo strappo sul “ventello” di scarto: 45-24 al 18°. Le incursioni di Jovanovic, unico novarese in doppia cifra (12 alla pausa lunga) riducono leggermente il gap (45-31 al 20°), ma è la scelta, da parte di College, di alternare la difesa individuale ad una zona 3-2 davvero fastidiosa che cambia il ritmo della partita. Legnano contro la difesa schierata si pianta in attacco mentre in difesa, un punto alla volta, subisce la mezza rimonta degli ospiti (51-44 al 27°) galvanizzati dalle buone cose prodotte dalla coppia Airaghi-Ferrari. Un paio di canestri di rapina dei Knights, in particolare di Solaroli, e un triplone di Casini pompano ossigeno nei polmoni dei legnanesi (58-45), ma nel tiramolla che caratterizza il match le triple di Ghigo e Jovanovic ripropongono ancora una situazione di equilibrio sul 62-57 al 35°. A spezzare di nuovo, e questa volta in modo definitivo, le perplessità ci pensa Tommy Marino che con 2 triple e due assist (per Casini e Cepic) firma il 10-0 (72-57) che chiude in anticipo le ostilità e regala ai Knights la terza vittoria consecutiva.
“Complimenti a Borgomanero – dice a fine partita coach Eliantonio -, per averci messo in difficoltà sul piano del ritmo e dell’intensità. Del resto, sapevamo che non sarebbe stata una gara facile contro una squadra capace di tenere il campo con grandissimo ardore e la testa sgombra di ragazzi che, per antonomasia, non possono mai mollare. Noi, dopo un ingiustificato calo di tensione a cavallo di secondo e terzo quarto ci siamo messi a difendere con maggior impegno e là davanti abbiamo concretizzato al meglio la buona serata di Solaroli, di Fattori dentro l’area e nel quarto periodo le giocate di Tommy Marino che hanno ispirato l’allungo decisivo“
3GE Legnano – College Borgomanero 78-67 (45-31) (21-17)
3GE: Terenzi 9, Casini 6, Cepic 13, Leardini 13, Fattori 12, Roveda 4, Solaroli 10, Marino 11, Pisoni, Bassani, Ferrario, Dell’Acqua.
Allenatore: Eliantonio.
COLLEGE: Cecchi 3, Jovanovic 25, Ferrari A. 17, Loro, Boglio ne, Attademo, Airaghi 9, Manto ne., Nwohuocha 7, Ghigo 6.
Allenatore: Di Cerbo.
