Daniele Rocco è in questo momento uno dei punti chiave del nuovo Legnano targato Antonio Palo. Il fantasista classe 1998 è dotato di classe sopraffina e duttilità in tutti i ruoli dell’attacco, potendo agire sia da seconda punta che da rifinitore alle spalle di un terminale offensivo.
Abile a saltare l’uomo, Rocco fa del dribbling il suo punto di forza. Nella passata stagione con la Caronnese ha realizzato numeri importanti: 7 reti in campionato e 3 in coppa Italia, dando così seguito alle esperienze con le maglie di Reggiana e Alessandria in Serie C. Ora Rocco è pronto a dare tutto e a prendersi definitamente la consacrazione con la maglia del Legnano.
Daniele, come intendete preparare l’importante derby contro la Castellanzese?
“Domenica ci aspetta una partita difficile, affrontiamo una buonissima squadra che ci darà del filo da torcere. Sappiamo benissimo l’importanza del match, vogliamo reagire dopo i due pareggi e siamo pronti a farlo domenica davanti al nostro pubblico. Abbiamo voglia di rivalsa perché dobbiamo dimostrare che siamo una squadra forte: presto arriveranno i risultati che meritiamo, speriamo già contro la Castellanzese”.
Siete una squadra giovane e che è cambiata molto rispetto alla passata stagione, cosa serve per far spiccare il volo a questo nuovo Legnano?
“Non è facile far andare subito bene le cose: dobbiamo conoscerci tutti e capire come tirare fuori il nostro potenziale. Siamo forti ma anche giovani, penso sia normale faticare un po’ all’inizio anche se sicuramente questa classifica non ci appartiene e lo sappiamo. Sono fiducioso e sono sicuro che la forza di questo gruppo sia la nostra giovinezza e spensieratezza; in campo dobbiamo stare tranquilli e lottare come se fosse sempre l’ultima partita”.
Fai parte di un gruppo nuovo e giovane alle prese con una società storica: com’è stato l’impatto con il mondo legnanese?
“Sono felice perché mi trovo bene con tutti; alcuni già li conoscevo bene perché ho avuto la fortuna di giocarci insieme a Caronno. L’ambiente è importante e mi sento pronto per questa realtà: ho scelto i lilla per i tifosi e la piazza, abbiamo voglia di fare grande calcio e l’atmosfera è giusta. Tornassi indietro sceglierei sempre il Legnano”.
Quali differenze hai trovato tra Caronnese e Legnano?
“In questo momento sono a Legnano e non mi interessa fare paragoni. Quello che posso dire è che a Caronno sono stato bene e sono cresciuto moltissimo; probabilmente il blasone del Legnano è diverso, ma sono due grandi società. Però sono felice di stare qui e mi sento pronto per realizzarmi: voglio fare bene con questa gloriosa maglia per tutti i tifosi che ogni giorno ci sostengono, ovunque e comunque”.
Niccolò Crespi