Come si dice in questi in casi, se ne va un pezzo di storia della Serie C. E un po’ meno banalmente del solito, questa volta è anche vero. Si è spento ieri a 84 anni Mario Macalli (i funerali domani nella sua Crema), per 3 lustri abbondanti (10 gennaio 1997 / 3 luglio 2015), il lìder màximo della terza serie nazionale.

Certamente risoluto, spesso controverso, in alcuni casi precursore, in altri reazionario, l’ex numero uno di via da Diacceto ha attraversato oltre mezzo secolo di dirigismo calcistico prima da vicepresidente del Pergocrema, poi da dominus incontrastato di Lega Pro. Categoria presa per mano è accompagnata attraverso una mezza dozzina di riforme nell’attesa della beata speranza che giunga anche la prossima (forse) definitiva. Tutto il calcio tricolore (Pro Patria compresa) si è unito al cordoglio della famiglia. Scontato attendersi un minuto di raccoglimento alla ripresa del campionato.                   

Giovanni Castiglioni

Articolo precedenteI botti di mercato di fine 2022: rivoluzione Olimpia, colpo Solbiatese. In tanti si sono mossi
Articolo successivoSquadre attive sul mercato: colpi Sestese e Varesina. Diverse uscite alla Vergiatese

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui