All’appuntamento con la “storia” mancano solo una decina di giorni. Poi, domenica 25 settembre il Basket Marnate farà il suo esordio in serie CGold, punto agonistico più alto mai raggiunto prima dal club biancoverde.
Giusto, e quindi più che legittimo, abbozzare il punto della situazione in vista di una “ouverture”, trasferta a Lissone, sicuramente impegnativa.
“Siamo reduci da un paio di partite disputate in quel di Cesenatico che – spiega Alessandro Guidi, guardia, uno dei “top-players” del team marnatese -, hanno avuto doppia valenza: tecnico-tattica e mentale perchè in ritiro sul litorale romagnolo abbiamo avuto ulteriore occasione per cementare il gruppo. Dal punto di vista tecnico le amichevoli giocate contro WIZ Basket Legnano e SG Bologna hanno avuto un minimo comune denominatore: l’altissimo livello di intensità. Contro WIZ Legnano (vittoria 59-45 ndr), ottima squadra di serie CSilver, e SG Bologna (sconfitta 71-55), compagine di CGold emiliana, abbiamo giocato gare già durissime e contro i bolognesi il risultato finale è stato certamente condizionato dai pesanti carichi di lavoro e non di meno, dalla partita molto impegnativa giocata il giorno precedente contro i legnanesi. Al netto di tutto ciò, con risultati che in questo momento hanno un valore relativo, devo dire che siamo tutti abbastanza soddisfatti per il livello di coesione mostrato dal gruppo sia, in campo, sia fuori“.
In questo fine settimana sarete impegnati in un torneo in programma a Cermenate: quali obiettivi avete in vista di questa doppia uscita?
“Credo che l’obiettivo più importante, ad una settimana dal debutto in categoria, sarà quello di mettere a punto tutti i nostri meccanismi e alzare di un paio di tacche il livello di performance fisico-atletica. A Cermenate affronteremo solo formazioni di CGold (Cermenate, Bocconi, Cernusco e, appunto Marnate ndr) e cercheremo di capire quali sono le nostre certezze e al contrario, quali sono i punti da migliorare. In questo senso dico che stiamo lavorando per costruire al meglio la nostra dimensione interna e l’equilibrio tra soluzioni perimetrali e quelle in avvicinamento al canestro“.
Parliamo di identità di squadra: qual è quella di Basket Marnate?
“Direi che la qualità saliente è da riferire al nostro basket propositivo e brillante sul fronte offensivo. Ci piace giocare insieme in attacco e lo scopo di questa scelta tecnica è anche quello di far divertire i tifosi che, speriamo sempre più numerosi, verranno a vederci al PalaGorla di Gorla Maggiore. Poi, è chiaro e ne abbiamo totale consapevolezza, non sarà possibile replicare la strepitosa annata 2021-2022 (34 vittorie, 2 sole sconfitte ndr) però vogliamo fare bene e, per così dire, tenere accesa il più a lungo possibile la torcia della mentalità vincente che ci ha illuminati tutto lo scorso anno. Giocando con la stessa forza, la stessa sicurezza, la stessa fiducia nei nostri mezzi e il grande carattere che abbiamo sempre mostrato – conclude l’ex Legnano Basket – tutto sarà più facile“.
Massimo Turconi
