Si terrà oggi, mercoledì 26 gennaio, il consiglio della Figc con all’ordine del giorno diversi punti utili per una ripartenza in sicurezza. Le società, infatti, attendono questa riunione da parte dei vertici per ulteriori delucidazioni sui vari gironi di ritorno in procinto di ripartire nelle prossime settimane.

Tra i vari punti, però, si discuterà anche della possibilità di una nuova finestra di mercato sfruttabile dai club per ottemperare a tutte quelle difficoltà emerse nelle ultime settimane. Infortuni, il covid che non dà tregua, le tempistiche legate al return to play, ma anche la possibilità di sostituire chi per un motivo o per un altro risulta ancora non vaccinato, sono tante le incombenze da gestire per direttori sportivi e mister.

L’ipotesi potrebbe essere quella di avere ancora qualche giorno a disposizione per operare sul mercato con una finestra aperta dal 31 gennaio al 10 febbraio. Si è vociferato anche di un uso “limitato” dando la possibilità solo a chi davvero necessiterebbe di intervenire anche in relazione al discorso covid (attuali positivi più non vaccinati) ma come si potrebbe effettivamente monitorare e quantificare questa situazione?

A tal proposito il ds dell’Aurora Cmc Uboldese Roberto Corio afferma: “Non è un’esigenza ulteriore, ma una necessità, sappiamo di essere alle prese con un’annata particolare, siamo riusciti ad allineare tutti i ragazzi sul discorso vaccinazione, ma poi ci sono tante eventualità e casistiche da gestire giornalmente, poter attingere dal mercato sarebbe una chance ma soprattutto un aiuto indispensabile”.

A lui fa eco il ds della San Marco Luca Michele: “Anche noi come tutti dobbiamo far quadrare una situazione intricata e che sembra non quadrare mai, rientra uno e si ammala un altro, non siamo neanche particolarmente fortunati a livello di infortuni perchè ci sono ragazzi che hanno finito la stagione ed altri che non rientreranno a breve, questa finestra di mercato può dare una grossa mano ma bisogna anche capire tempistiche e modalità: si potranno effettuare solo tesseramenti diretti? Potranno rientrare i prestiti? Come la mettiamo con il discorso dei tre canonici movimenti annuali? La speranza è che ci mettano nelle migliori condizioni possibili per affrontare degnamente questo girone di ritorno”.

Mariella Lamonica

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