Il Morazzone termina la sua avventura nei playoff perdendo per 2-0 contro il Castello Città di Cantù. Di seguito le dichiarazioni rilasciate dai due tecnici al termine dell’incontro.
“Abbiamo preso gol troppo presto – commenta il mister rossoblù Giorgio Dossena – e la partita si è indirizzata a loro favore. Ai ragazzi, però, non si può dire niente perché hanno dato il massimo, quindi complimenti a loro, che sono stati bravi a sfruttare certe situazioni, ma complimenti anche a noi. Purtroppo non siamo riusciti a giocare palla a terra velocemente, come solitamente facciamo, e quando trovi squadre con una linea di difesa chiusa, se non sei svelto, fai più fatica”.
Pesanti, inoltre, le assenze dal primo minuto di tasselli fondamentali. “Vezzoli e Gerevini venivano da un problema fisico e non sono potuti partire dall’inizio”, spiega il tecnico, che ha solo belle parole per la sua squadra e per la stagione appena conclusasi: “È stata di sicuro un’esperienza positiva: ci siamo divertiti tutti – allenatore, società e giocatori – e abbiamo fatto un campionato di rilievo, lottando anche oggi fino alla fine e cercando di mostrare il nostro valore“.
“Oggi ci dedichiamo solo a festeggiare – dichiara il mister gialloblù Marco Bertoni – e da martedì penseremo alla prossima partita. Quando ti incontri due volte durante l’anno, ti conosci già bene: loro di sicuro si saranno preparati per farci male e noi abbiamo fatto altrettanto. Le partite di questo tipo sono legate agli episodi e fare gol dopo quattro minuti su calcio d’angolo ha determinato il resto, cambiando il modo di giocare di entrambe le squadre. Saremmo potuti andare sul 2-0 molto prima, ma anche loro avrebbero potuto pareggiare in due o tre occasioni in cui il nostro portiere è stato molto bravo; se avessero fatto gol, sarebbe stata un’altra storia. Oggi ha funzionato tutto quello che pensavamo che potesse servirci, cosa che non era successa in campionato: fa parte del gioco e penso che sia noi che loro abbiamo fatto una bella partita. Tolta la Solbiatese, a giusto titolo siamo le squadre che hanno fatto meglio”.
I MIGLIORI IN CAMPO
Italiano (Morazzone) 7 – Qualità e sostanza per tutti i novanta minuti di gioco per il centrocampista rossoblù, autore di una prestazione positiva sia in fase offensiva, rendendosi protagonista di una delle azioni più pericolose della squadra, sia in fase di copertura, arretrando con spirito di sacrificio per dare manforte alla retroguardia.
Romano (Castello Città di Cantù) 7 – Una partita da capitano, in cui costruisce per i compagni davanti e sprona tutta la squadra nei momenti di sofferenza. Ciliegina sulla torta, al novantesimo mette in cassaforte il passaggio del turno da calcio di punizione.
LE PAGELLE
MORAZZONE – CASTELLO CITTÀ DI CANTÙ 0-2 (0-1)
Morazzone: Martignoni 7, Santoro 6.5 (8′ st Vezzoli 6), Zanchin 6, Mastorgio 6, Picetti 6.5, Bosetti 6.5, Marchiella 6 (21′ st Gerevini 5.5), Libralon 6 (28′ st Loielo sv), Ghizzi 6, Italiano 7, Giordano 6.5 (40′ st Sala sv). A disposizione: La Sala, Carcano, Giani, Leone, Fontana,. Allenatore: Dossena
Castello Città di Cantù: Perniola 7, Balduzzi 6, Barlusconi 6.5, Sangiorgio 6, Lozza 7, Bruschi 6.5, Scaccabarozzi 6.5 (44′ st Bonella sv), Romano 7, Mauri 6.5, Ajouli 6.5 (23′ st Valle 6), Pappalardo 6.5 (40′ st Rollo sv). A disposizione: Forestieri, Merlini, Cammarano, Galata, Colombo, Iannello. Allenatore: Bertoni
Silvia Alabardi
