GRATACASOLO– è tutto pronto al PalaIseo per la finale scudetto di Serie C tra Insubria Volley Mornago e Kema Asola Remedello. Le vincitrici si affronteranno per il titolo ma, in quanto vincitrici dei rispettivi gironi, hanno entrambe già conquistato la promozione in Serie B. Un Mornago impreciso spreca per due set e viene punito per 3-0 da Kema Asola Remedello, che si aggiudica la finale scudetto.

IL SESTETTO: Mornago si schiera con Travasoni, Stasuzzo, Moro, Maretti, Cimmino, Marazzini e Monti come libero. Fava, Fabbro, Marconato, Fondrieschi, Verità, Marconato e Caleffi come libero è la risposta di Kema.

PRIMO SET
Partenza serrata con la prima ricezione della partita di Mornago che finisce fuori e l’errore in servizio di Kema.  Dopo un altro botta e risposta ci pensa Cimmino a portare i Varesini sul 3-2; sullo scambio più combattuto sin qui è lo stesso Cimmino a mettere in rete a consentire il pareggio a Kema; dopo la schiacciata di Fondrieschi è Marazzino a controbattere per i rossoblu sul 4-4. L’invasione dei Varesini ed il diagonale di Travasoni riportano le squadre sul 5-5. La parallela di Fava e l’invasione a muro degli stessi bresciani lascia il set sul 7-6. È ancora Travaoni a trovare il mani out ed ad allungare sul 9-6 dopo la bella battuta di Moro che aveva messo in difficoltà la ricezione di Asola Remedello. Prima Fabbro spara sull’asta, poi il muro di Maretti e la schiacciata out di Fava portano il risultato sul 12-6. Prova a scuotersi Kema con il mani fuori di Fava, ma Travasoni non ci sta e riporta subito il servizio tra le mani di Mornago. Lavora bene il muro rossoblu, ma la shiacciata di Cimino trova l’asta della rete; è lo stesso Cimino, però, a riportare 7 lunghezze di distacco tra le squadra. Prova a tornare sotto il sestetto bresciano, ma Fondrieschi cede il servizio con una doppia, riconsegnando il servizio ai varesini sul 16-10. Nuovo botta e risposta con Cimmino che riporta avanti Mornago: prima con una bella diagonale e, successivamente è Marazzini a colpire col servizio. Secondo errore consecutivo per Mornago che prima sbaglia in battuta e subito dopo vede Travasoni non trovare la giusta diagonale spedendo fuori sul 18-13. Fava accorcia ulteriormente trovando un varco nel muro e, subito dopo, Paroni riporta sul 18-15 i bresciani. Stasuzzo mette fine alla serie di punti di Kema, ma il muro out di Moro lasciano solamente 3 punti di distanza tra le due squadre. Si perde l’attacco di Mornago, che non riesce più a trovare punti commettendo vari errori, con il set che si riapre sul 19-18 per i varesini. Maretti trova un punto sporco dal centro, ma l’invasione di rossoblu lascia il distacco invariato. Il pallonetto di Turra consente a Kema di portarsi in parità sul 20 pari, ma il grande muro di Maretti riporta avanti Mornago. Si complica la vità la formazione di Varese con l’errore di Travasoni al servizio, ma la magia di Marazzini nel trovare mani out riporta il punteggio sul 22-21. Prima il mani out di Turra e poi l’errore in fase di ricezione di Mornago permettono a Kema di portarsi avanti per la prima volta nel set sul 23-22. Cimmino trova una bella diagonale, ma sbaglia il servizio successivo lasciando agli avversari il set point. Turra commette un errore in battuta, vanificando la possibilità di chiudere il set. Travasoni trova il muro deciso di Fondrieschi e, successivamente l’attacco da seconda linea di Fabbro si tramutano nel 24-26.  

SECONDO SET
Il doppio errore in attacco di Kema consegna il 2-0 tra le mani di Mornago. Prima l’accompagnata di Moro e poi l’attacco a seconda linea di fava riportano la gara sul 2-2, ma il mani out di Cimmino ed il muro dello stesso consentono a Mornago di ritrovare il doppio vantaggio sul 4-2. Il pallonetto di Verità consente ai bresciani di tornare a soli due punti dai varesini sul 5-3, ma la battuta in rete di Fabbro non permette di accorciare ulteriormente. Fabbro colpisce dalla seconda linea in diagonale, ma Maretti risponde con un attacco al centro che costringe la ricezione bianconera a quattro tocchi, tornando sul 7-4. Prima la battuta sbagliata di Mornago e successivamente il gran muro di Marconato riportano il punteggio sull’8-6. l’attacco in parallela dei rossoblu e l’errore di Fabbro riportano avanti i varesini sul 9-6. Marazzini forza e sbaglia, poi l’attacco di Marconato e l’errore in battuta di Fondrieschi portano il punteggio sul 10-8. L’asta colpita da Travasoni e l’errore di Moro consentono a Kema di riportarsi sul 12-11. Maretti colpisce bene da posto 3 e mette a terra un punto importantissimo, a cui risponde Fabbro per il 13-12. Verità punisce la ricezione lunga di Mornago, ma la doppia di Fondrieschi non permette ai suoi di trovarsi in vantaggio. Ancora l’errore in ricezione dei rossoblu viene punito dalla schiacciata di Fava, che permette a Turra di ripresentarsi dai 9 metri da cui sfodera un ace per il 14-16. Fava affonda il colpo da posto quattro allungando sul 14-17. Il muro di Fondrieschi sancisce la fuga di Kema sul 14-18, costringendo Volpicella a chiamare il secondo time-out. Ci pensa Travasoni con un mani fuori a mettere fine al periodo di digiuno di Mornago. L’errore di Verità sembra dar luce ad una rimonta dei varesini, ma Marazzini spara fuori riportando tre lunghezze di distanza sul 16-19. È lo stesso Marazzini a toccare male in ricezione, ma l’errore non viene sfruttato per l’allungo di Kema che sbaglia dai 9 metri con Verità. Travasoni prova a guidare la rimonta con due punti consecutivi, ai quali si aggiunge l’ace di Riva che riporta il punteggio sul 20-21. Riva mette in difficoltà Fabbro con la sua battuta, ma è lo stesso 51 a bucare la difesa rossoblu ed a riconsegnare il vantaggio ai suoi. Il mani fuori trovato da Stasuzzo riporta la situazione in parità, ma Fabbro colpisce ancora. Cimino dalla seconda linea riporta il punteggio sul 23-23. Stavolta è l’errore di Kema in ricezione a consentire a Maretti di mettere a terra, ma Mornago non chiude il set grazie all’ennesima diagonale vincente di Fabbro. Cimino mette una pezza all’errore di Moro nello scambio precedente, riportando il set sul 25 pari. Fava attacca e trova il muro di Maretti, su cui nessuno è pronto con la copertura, ma la parallela di Cimino riporta nuovamente tutto in parità con un mani fuori. Prima l’errore di Moro in ricezione e, successivamente, l’attacco che non trova il muro di Cimino chiudono il set sul 26-28 per Kema, che si porta sullo 0-2.

TERZO SET
L’errore di Fjoralb a servizio ed il muro di Verità mettono subito in salita il set per Mornago. Non ci sta Travasoni, che è bravo a trovare il mani fuori del muro per l’1-2. Non si spaventa Kema, che trova un varco nel muro con Turra, ma non allunga per l’errore sull’attacco in parallela di Fabbro. Spara fuori Turra per il 3-3, ma Fava mette a terra il punto del vantaggio. L’attacco di Marazzini mette in difficoltà la ricezione di Kema e Cimino rincara la dose con un bell’attacco in diagonale che porta il punteggio sul 5-4 in favore di Mornago. Fabbro tenta di attaccare un pallone difficile e mette in rete, consentendo ai varesini di allungare. Il fischio dell’arbitro per un doppio tocco infastidisce Fjoralb, che di tutta risposta affonda la ricezione di Kema per il 7-5. Fava colpisce bene da posto 2, con il punteggio che torna sull’8-7 prima del muro di Fabbro che riporta tutto in parità. L’errore di Fava dai 9 metri riconsegna il vantaggio ai varesini, ma Marconato affonda il colpo del nuovo pareggio. Fabbro colpisce l’asta dopo che i bresciani avevano trovato il vantaggio, ma ora ci pensa Cecchin a riportare avanti Mornago. Marazzini rimedia all’errore dai 9 metri di Travasoni, con il punteggio che torna a sorridere a Mornago. I bresciani si affidano nuovamente a Fava, che con un piazzato batte la ricezione varesina. Marazzini mette in difficoltà la ricezione bianconera con la sua battuta, ma il muro di Kema ristabilisce la parità. Il terzo errore consecutivo dai 9 metri di Mornago e la ricezione sbagliata di Monti portano avanti Kema sul 16-18. L’errore di Cimmino dopo quello di Travasoni consentono ai bresciani di allungare sul 16-20, mettendo una mano sulla vittoria dello scudetto. Il sesto errore consecutivo dell’attacco di Mornago consente ad Asola di allungare ulteriormente. Fava sbaglia la battuta, ma anche i varesini buttano in rete dai 9 metri. Prova a scuotersi la formazione di Puricella con due punti consecutivi tra cui un mani fuori di Cimmino. Time-out per Kema sul 20-23 dopo l’attacco mandato largo da Fava. Travasoni colpisce ancora con la sua battuta, ma Fava mette fine alla serie di punti di Mornago mettendo il match point nelle mani bresciane. Marazzini non molla e trova il mani fuori che porta il punteggio sul 22-24. L’ultimo attacco della partita lo ha ancora Marazzini, che non trova le mani del muro e spara fuori per il 22-25 finale.

Andrea Vincenzi

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