Il crociato rotto a Vicenza il 30 settembre 2020, la lunga riabilitazione, la panchina ritrovata a Salò in Coppa Italia il 21 agosto 2021, il campo nuovamente calcato (sempre a Salò, ma in campionato con il Trento), 2 settimane dopo, una stagione complessa che negli ultimi 2 mesi sembrava comunque aver trovato una sua compiutezza tecnica.
Domenica a Vercelli l’ultima tegola per Pippo Ghioldi che ha barattato una punizione guadagnata con una frattura alla mano destra. Ieri il centrocampista biancoblu “è stato sottoposto nel pomeriggio, presso l’Ospedale Multimedica di Castellanza, ad intervento chirurgico alla mano destra per una frattura dello scafoide e una lussazione semilunare. L’operazione è perfettamente riuscita. I tempi di recupero saranno valutati nelle prossime settimane”. In sintesi, la fortuna è un’altra cosa. Per il 23 tigrotto ma anche (più in generale) per la Pro Patria che ha già ai box per un guaio agli arti superiori anche Luca Pizzul. In bocca al lupo per una pronta guarigione.
Giovanni Castiglioni
