Il campionato non è ancora cominciato e già salta la prima panchina. Tra l’altro, quella che proprio non ti aspetti. Divorzio shock tra Novara e Marchionni con la guida tecnica della più ambiziosa delle matricole vacante salvo pezza messa dal responsabile della Primavera azzurra Semioli. “Incolmabili divergenze con la società riguardo la programmazione della nuova stagione 2022-23“, questa la motivazione alla base dell’interruzione del rapporto con l’allenatore del ritorno tra i professionisti. A dispetto di un mercato da sciambola.
O forse proprio in virtù di quello con il target stagionale non condiviso tra mister e management piemontese del club del Presidente Ferranti. Secondo Radio Corridoio, in pole per la successione del tecnico romano ci sarebbe William Viali, nell’ultima stagione al Cesena (da dove, per puntuale coincidenza, proviene anche il DS Moreno Zebi) e già sulla panca del “Piola” (esonero con l’elastico nel giro di 3 mesi) nel 2018/19. Ma nel casting finiscono anche Banchieri, Longo, Bisoli e Cevoli. Più l’ex Padova Pavanel.
A seguire comunicato ufficiale del Novara FC:
“La Società Novara Football Club comunica che Marco Marchionni non ricopre più il ruolo di guida tecnica della prima squadra. La decisione di interrompere il rapporto professionale con l’allenatore romano è maturata a causa di incolmabili divergenze con la società riguardo la programmazione della nuova stagione 2022-23. A mister Marchionni vanno i più sinceri ringraziamenti per il lavoro svolto fin qui ed un grosso in bocca al lupo per il prosieguo della sua carriera. Il campionato vinto la scorsa stagione, con la conseguente promozione nel calcio professionistico del Novara FC, rimarrà per sempre nella storia azzurra”.
Giovanni Castiglioni
