Andare a giocare al Giuriati per il non è mai una sfida semplice, soprattutto quando bisogna affrontare un Cus Milano in gran forma e il suo primato in questo girone di Serie B lo dimostra. Infatti per il Rugby Varese è arrivata una pesante sconfitta per 75-15 a favore dei padroni di casa, che hanno sfruttato le tante occasioni avute per segnare ed hanno anche dimostrato di saper giocare un bel rugby.
Che il Varese poi stia affrontando un momento molto difficile non è una novità, ma anche in una larga sconfitta come questa ci sono dei punti positivi da considerare. Innanzitutto, facendo un paragone con la sfida d’andata, persa 69-5, i biancorossi
sono riusciti addirittura a ridurre, seppur di poco, il margine di svantaggio sulla squadra milanese.
Ma soprattutto, Varese è riuscito a rosicchiare punti in più rispetto all’ultimo precedente. A conti fatti potrebbe sembrare poco, ma è la chiara dimostrazione che, nonostante i numeri in rosa siano ridotti, il Varese sia stato in grado di rendersi pericoloso, provando a creare gioco e non partendo sconfitto.
Nel primo tempo in particolare, Varese è stato temerario ed ha provato a tenere in piedi una partita molto complicata da affrontare. Il piazzato di Broggi e la bella meta di Pandozy hanno infatti dato morale alla squadra. Nella ripresa è venuto a galla il vero margine tra le due formazioni, con il Cus che ha accelerato il suo ritmo gara, esprimendo a pieno il suo rugby totale. La seconda meta del Varese, marcata da un lestissimo Broggi che ha intercettato l’ovale per poi schiacciarla in area di meta, per quanto possa sembrare poco incisiva, ha fatto sperare in una rincorsa al punto bonus difensivo, che i biancorossi avrebbero conquistato marcando altre due mete. In una situazione del genere, il Varese ha sperato in qualcosa fino all’ultimo, in un punto che poi non è arrivato, ma che Borello e compagni hanno inseguito con coraggio. Anche il fatto che ci siano dei rimpianti può far ben sperare, perché si Milano è chiaramente superiore, ma Varese ha commesso qualche errore di troppo in fase offensiva, perdendo di fatto diverse occasioni per andare a marcare o rendersi più pericoloso.
“Abbiamo affrontato forse la miglior squadra di questo campionato – esordisce coach Marco Bottelli -, e sul loro campo è sempre una sfida ancor più ardua. Giocano molto bene e ad un ritmo che metterebbe in grosse difficoltà chiunque. Nonostante i problemi coi numeri, siamo andati a Milano vogliosi di esprimere il nostro gioco e a tratti ci siamo riusciti. Purtroppo abbiamo sbagliato in alcuni dettagli che possono pesare molto: ad esempio ci sono stati troppi errori sul placcaggio e dovevamo essere più precisi in rimessa laterale, dove abbiamo buttato via varie opportunità. Siamo comunque riusciti a marcare punti e a dimostrare che vogliamo ancora metterci in gioco. Abbiamo ancora diverse partite da giocare e alcune le possiamo portare a casa, serve maggior presenza e determinazione durante gli allenamenti per tornare a vincere“.
CUS MILANO RUGBY – VARESE 75-15 (33-8)
Varese: Pandozy, Caballero, Malnati, Bianchi, Taverna, Broggi, Sacchetti, Borello (c), Fulginiti, Ciavarrella, Spiteri, Arreghini,
Gulisano, Dal Sasso, Bosoni. A disposizione: Elvi, Catalfamo, Misiti. Allenatore: Repossini, Piazza, Bottelli
Marcatori: Mete Varese: Pandozy, Broggi
Trasformazioni: Broggi (1)
C.p.: Broggi (1)
Stefano Sessarego