Dopo il pivot, Owens, ecco il play, Ross. La Pallacanestro Varese nel giro di 24 ore chiude il doppio colpo per l’asse portante della prossima squadra biancorossa targata 2022-2023, tutto rigorosamente in salsa a stelle e strisce.
Il playmaker ex Nymburk, classe 1998, dopo aver vinto la Summer league con la maglia dei Portland Trail Blazers, sbarca ai piedi del Sacro Monte su chiara e diretta volontà non solo di Arcieri quanto di coach Brase, che ha visto fin da subito, un paio di settimane fa, qualità e capacità nel giocatore di Pepperdine University.
La decisione definitiva di quello che sarà il nuovo regista biancorosso è arrivata nella notte, proprio in coincidenza con la deadline che la società di Piazzale Gramsci aveva indicato in maniera inderogabile al giocatore per accettare o declinare l’offerta presentata ormai più di una settimana fa.
Ross è così pronto a sbarcare a Varese, dove condividerà il ruolo con Giovanni De Nicolao, cercando di ripetere le buone cose fatte lo scorso anno in Repubblica Ceca, chiusa con 14.7 punti e 5.8 assist di media a partita.
Si completa così anche il secondo tassello del puzzle stranieri biancorosso, con la tattica sul mercato di Scola e Arcieri che ha colpito in maniera chirurgica: i due dirigenti infatti sono rimasti fermi e intransigenti sull’offerta primaria presentata al giocatore senza scendere a compomessi, pur rischiando di poter perdere Ross che invece sarà varesino.
Alessandro Burin