Il silenzio prima del grande salto. Si potrebbero descrivere così gli ultimi giorni in casa Openjobmetis Varese dove, dopo la tempesta della scorsa settimana, con il fuggi fuggi di Egbunu, Kell e Jones, gli addii di quest’ultimi due non ancora ufficializzati causa covid-19, si cerca di rimettere ordine e soprattutto la testa sul campo, per un mese di gennaio tanto intenso quanto delicato per le speranze salvezza dei biancorossi.

Le due questioni che ovviamente tengono banco negli uffici dell’Enerxenia Arena sono il mercato ed il recupero post quarantena. Partendo da quest’ultimo punto, i tamponi molecolari effettuati nelle scorse ore dalla squadra hanno dato tutti esito negativo, dando così la possibilità alla squadra, dopo le consuete visite d’idoneità, il rientro alle attività, ad oggi bloccata da ATS Insubria.

Scartata definitivamente l’ipotesi di scendere in campo il 5 o il 6 gennaio per recuperare la partita contro Trento, i biancorossi vedono come prossimo obiettivo la partita di domenica 9 contro la Fortitudo Bologna, in uno scontro salvezza da non sbagliare che però arriva nel momento peggiore per i ragazzi di coach Vertemati. Il calare dei contagi nelle altre realtà della LBA sta spingendo il presidente di Gandini a propendere per una ripartenza del campionato già da questo turno, senza fermare tutto il torneo per un mese, programmando i recuperi delle due giornate perse su due venerdì, presumibilmente il 14 ed il 21 gennaio ma in tal senso solo la riunione di oggi tra LBA e club darà risposte più precise.

Varese rischia però così di trovarsi senza pedine importanti nella trasferta bolognese. Ufficializzato l’addio di Kell si attende quello di Jones ed i conseguenti buyout per potersi buttare sul mercato. A quel punto partirà l’assalto definitivo a Vene, con cui l’accordo però è molto vicino anche per gli ottimi rapporti tra l’estone e Max Ferraiuolo e soprattutto si alzerà il pressing biancorosso su Konate, cercando di ingolosire il giocatore oggi a Trieste offrendogli un ruolo da titolare in squadra, in un’operazione comunque non semplice. I biancorossi però operando così, avrebbero la possibilità di utilizzare l’ultimo visto disponibile per la nuova guardia, un giocatore d’ordine e di copertura per Keene, un acquisto determinate per l’economia del gioco della nuova OJM che si rifà il look giocandosi le ultime carte per la salvezza, in una mano da non sbagliare.

Alessandro Burin

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