Con il successo di sabato scorso la Fraccarolo Varese si è presa il comando della classifica approfittando del turno di riposo che ha tenuto ferme ai box le rivali di Milano Basket Stars. Per cui, diciamo che esordio migliore nei ranghi dirigenziali non poteva esserci per Michele Crugnola che si è unito nel corso del corrente mese alla compagine varesina per rafforzarne lo staff dirigenziale. Michele, sabato contro Basket Femminile Milano si è vista una squadra in sofferenza fisica dopo i postumi del covid che vi hanno attanagliato. Tanti errori, tante palle perse, tanto fiato corto, ma vincere la gara nell’ultimo periodo è comunque un buon segnale.
“Diciamo che Milano è parsa molto più tonica mentre noi abbiamo pagato il fatto di esserci allenato in 6, massimo 7 nell’ultimo periodo. Un mese fatto così rende difficile mantenere una certa condizione atletica. Però, nel quarto periodo è venuta fuori la nostra esperienza e le ragazze hanno messo le cose a posto. Milano ha fatto una difesa molto aggressiva, anche allungata e mettendoci le mani addosso anche nell’ultimo minuto quando erano sotto di 13 lunghezze. Brave le ragazze che hanno mantenuto la calma e hanno portato a casa una vittoria importante a livello di classifica”.
Sei arrivato da poco nel mondo femminile e in Pallacanestro Femminile Varese. Raccontaci le tue prime sensazioni.
“E’ un mondo completamente nuovo per me dato che negli ultimi 20 anni ho sempre allenato nel maschile. E’ la mia prima esperienza qua e ho trovato un bell’ambiente, una struttura molto bella ed efficiente, ottime persone ed è una cosa nuova per me. Il mio ruolo è di osservare bene la società, dare un mano a Fabio Pozzi dal punto di vista dirigenziale e anche questa per me è una novità. Ho sempre allenato, ma è ciò che desidero fare in questo momento: non mi interessa allenare, voglio vedere il basket da un altro punto di vista per crescere ulteriormente a livello professionale”.
Per una aggiunta importante a livello dirigenziale, ve ne è un’altra che pare sfumare a livello atlete. Infatti, è arrivata in questi giorni comunicazione di una proposta lavorativa e di studio a Sara Polato che potrebbe prolungare la propria esperienza all’estero fino a fine maggio andando così a togliere una aggiunta sotto canestro che avrebbe fatto bene ad una Fraccarolo che necessita di qualche rotazione in più per non spremere troppo l’organico. Sabato si sono visti dei buoni minuti da parte di Zappa che cercherà di ritagliarsi uno spazio nelle rotazioni varesine da qui in avanti. Il calendario pone le biancorosse di fronte alla sfida esterna contro la sorpresa Canegrate che sta macinando punti su punti: vittoria nell’ultimo turno su Valmadrera che mantiene le altomilanesi al terzo posto in classifica appaiate con Costa Masnaga. Per battere Canegrate servirà, però, una gara di tutt’altro spessore rispetto a quella disputata contro BFM Milano: vediamo se una settimana in più di allenamenti nelle gambe servirà per ridare tono e condizione atletica a Cassani e compagne.
Matteo Gallo