La Pallacanestro Femminile Varese si gode le vette della classifica dopo il settimo sigillo che ha mantenuto imbattuta la formazione allenata da coach Cappelli. Sembra strano dirlo, però, la vetta della classifica dista sempre i tre famosi punti di penalizzazione con Giussano che è l’unica altra squadra che vanta un ruolino di 7 vittorie e zero sconfitte come le biancorosse.
Da analizzare la situazione di classifica che vede già una evidente spaccatura col resto del gruppo: nessuna altra squadra è in scia al duo di testa. Infatti, la terza posizione è occupata da un quintetto composto Basket Femminile Milano, Milano Basket Stars, Albino, Brignano (reduce da quattro vittorie consecutive) e Canegrate con un ruolino di marcia di quattro successi e tre sconfitte. Insomma, c’è una evidenza in corso e la prossima giornata potrebbe far capire se questa frattura sia ancor più evidente dato che Mistò e compagne saranno di scena sul difficile campo di Albino sabato sera alle 20:30. Ricordiamo anche che i posti che contano sono i primi quattro: la corsa ai playoff passa gioco forza da tali posizioni.
Si capisce, quindi, l’importanza dello scontro di sabato sera dove Schieppati e socie dovranno cercare due punti dal peso specifico molto elevato. La formazione bergamasca è arrivata ad un passo dalla A2 nella passata stagione ed è stata presente, ovviamente, al concentramento a quattro di fine stagione che ha decretato le tre squadre lombarde che, appunto, sono andate a giocarsi la promozione ai concentramenti nazionali. Per cui si capisce il valore delle avversarie. La formazione allenata da coach Stibiel ha i propri punti di forza vicino a canestro e sarà interessante il duello fra le nostre Boni e Schieppati e le orobiche Carrara (13,9 punti di media) e Cancelli (11,1 punti). Altro elemento da tenere d’occhio è la guardia Rizzo, diciottenne che produce 11,7 punti ad allacciata di scarpe. Un test importante che vale tantissimo per la classifica: vincere fuori casa allungherebbe ancora di più la sensazione di poter esprimere un’ipoteca su uno di quei 4 posti che valgono…una stagione.
Matteo Gallo
