La pallacanestro Varese è storicamente una delle società più importanti di tutto il panorama cestistico italiano. Seconda sola a Milano per scudetti vinti, il basket a Varese è un vero e proprio culto capace di sfornare ogni anno nuovi talenti. Negli ultimi anni, però purtroppo la prima squadra non è riuscita ad ottenere grandi risultati navigando sempre nella metà bassa della classifica di serie A1.

Quest’anno però sembra diverso e anche i tifosi si aspettano di vedere un Varese pronto a tornare in cima alla classifica e a lottare con Milano e Bologna per la vittoria dello scudetto, che ormai manca dalla stagione 1998/1999. L’avvento del Pelligra Group ha sicuramente portato un’ondata di aria fresca, tante buone intenzioni, un progetto per riportare la città di Varese in alto e tanta speranza.

Un inizio pieno di euforia

La società attualmente è formata da Luis Scola come socio di maggioranza e il Pelligra Group in buona percentuale. Entrambi sono due nomi importanti, il primo è un giocatore di fama mondiale con un glorioso trascorso NBA, la seconda invece è una società di edilizia molto famosa e ricca in Australia, che è pronta a prendersi il panorama del basket italiano. Un mercato ricco di colpi e tanti volti nuovi pronti a dare spettacolo sul parquet di Masnago.

Anche il pubblico ha risposto positivamente a questa ventata di aria fresca, il numero di abbonati è cresciuto e l’affluenza al palazzetto è molto alta. I pronostici dei bookmaker sono infatti tornati ad essere a favore della squadra biancorossa. Per avere maggiori informazioni per pronostici ti consigliamo di visitare il sito ilverogladiatore.it che ti permetterà di rimanere sempre aggiornato con tutte le quote.

La prima partita in casa era subito ostica, contro uno dei roster più temibili del campionato, ma Varese ha risposto subito presente imponendosi contro Sassari per 87-81. Fondamentale la coesione del gruppo e la spinta del pubblico che hanno aiutato molto riuscendo ad esaltare tutta la squadra che grazie soprattutto ai tiri da tre punti è riuscita a trionfare nell’esordio stagionale.

Il weekend successivo Varese ha dovuto affrontare la prima partita stagionale fuori casa. Lontana dal suo pubblico Varese si è dovuta arrendere al termine di una partita molto combattuta e finita con il risultato di 88-83 a favore di Brescia.

Nella terza uscita stagionale, la seconda partita in casa c’è stata una grande risposta del pubblico, 4349 spettatori paganti, Varese si è dovuta arrendere a Trento dopo un tempo supplementare con il risultato di 91-94.

Una stagione piena di speranze

La risposta del pubblico nell’ultima giornata di campionato è stata molto importante, questo sta a significare che i tifosi sono fiduciosi e hanno grandi aspettative nel progetto della società. Mille persone in più rispetto alla prima di campionato si sono recate al Lino Oldrini di Masnago, ma tutto ciò non è bastato.

Squadra, società e tifosi non si sono fatti sicuramente abbattere da queste due sconfitte consecutive e hanno voglia di riscatto. Riportare Varese nella parte alta della classifica è una priorità massima che manca ormai da troppi anni. I fondi societari fanno ben sperare e il gruppo dei giocatori è coeso e pronto a stupire con i senatori, ma anche con tanti giovani prospetti.

Il prossimo appuntamento è Sabato 22 Ottobre a Reggio Emilia contro la Reggiana. Una trasferta molto complicata, contro una squadra che da anni si conferma tra le migliori di Italia, ma non bisogna mai sottovalutare Varese e la sua storia.

Il progetto organizzato da Luis Scola con Pelligra Group è longevo nel tempo e al momento è presente un accordo di cinque anni con la possibilità di rinnovo. Le speranze di tutta la città di Varese, infatti sono quelle di riuscire a combattere per lo scudetto negli anni a venire.

Redazione

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui