La vittoria in extremis contro il Vado ha portato entusiasmo e determinazione in casa Città di Varese con la squadra che, dopo il defaticante di giovedì, ha approfittato della giornata di ieri e della rifinitura di questa mattina per preparare al meglio la difficile trasferta di Casale.
Domani pomeriggio, in occasione della 36^ giornata, i biancorossi cominceranno a saggiare le atmosfere della post season: il quarto posto a quota 56 punti (-3 proprio dal Casale e +1 sul Derhtona) non garantisce ancora matematicamente un posizionamento playoff, ma pone il gruppo di mister Porro in una situazione relativamente tranquilla. A tre giornate dal termine, infatti, sono quattro i punti di vantaggio sul Bra (sesto) che diventano cinque se consideriamo gli scontri diretti a favore del Varese. Manca la matematica, certo, ma dalle parti delle Bustecche si respira un’aria di positività.
Atmosfera che si riflette sulla squadra, conscia di approcciare il match di domani come “uno dei tanti”. Da un certo punto di vista, infatti, è il Casale ad avere più pressione: con una vittoria i nerostellati archivierebbero la pratica playoff consolidando la terza posizione (qualora il Bra vincesse a Vado resterebbe comunque a -7 a sole due giornate dal termine), in caso contrario o manterrebbero l’attuale vantaggio (da considerare cosa farà il Derthona con l’RG Ticino) o vedrebbero i biancorossi sopravanzarli in virtù degli scontri diretti a sfavore.
Calcoli e discorsi che mister Porro, da buon pragmatico, considera solo fino ad un certo punto. “Cercheremo di fare la partita per provare a vincerla – spiega il tecnico biancorosso –, come sempre senza presunzione e con grande umiltà. E questo gruppo ha sempre dimostrato di essere umile: domani serviranno consapevolezza, lucidità, mentalità ed entusiasmo. E quello arriva dalle due vittorie consecutive che abbiamo fatto. Il Casale arriva da una serie importanti di risultati, sono in fiducia e ben allenati. Sarà una partita bella, sia per chi gioca che per il pubblico che verrà a vederla: una partita così piacerebbe giocarla anche a me“
Sulle condizioni del suo Città di Varese, Porro prosegue: “La vittoria di mercoledì non è stata una vittoria di cabala ma una vittoria cercava e voluta. Certo, quando il gol arriva nel finale si può anche pensare a una dose di fortuna con cui eravamo in credito“. Oltre a D’Orazio mancheranno anche Cappai, Leonardo Baggio e Priori che ha dovuto alzare bandiera bianca proprio negli ultimi minuti del match di mercoledì. “La squadra è pronta e carica – chiude Porro –. Tutti sono sulla corda e, sia chi giocherà dall’inizio che chi entrerà in corso, saprà farsi trovare pronto. Sono in difficoltà sulle scelte e questo per un allenatore è una cosa positiva. Da ogni allenamento torno sempre a casa con sensazioni positive“.
Di sicuro tornerà titolare Trombini a difendere i pali biancorossi; per il resto non ci dovrebbero essere troppe differenze rispetto all’undici titolare di mercoledì, anche se Cantatore (a maggior ragione dopo il gol vittoria contro il Vado) scalpita insieme a Premoli per un posto da titolare. Davanti potrebbe esserci una chance per Di Renzo, anche se la coppia Mamah-Pastore continua a dare ottime garanzie.
Matteo Carraro
Interviste a cura dell’ufficio stampa Città di Varese
