La Varesina soffre ma espugna il Vinciguerra grazie a una bellissima rete del suo capitano, Claudio Poesio. I rossoblù non riescono però a chiudere la sfida e devono stringere i denti fino al novantesimo, nonostante la superiorità numerica per l’espulsione di Fadda, per merito di una Rhodense generosa ma imprecisa.
LE PAGELLE
VARESINA
Spadavecchia 7 Due belle parate nel primo tempo su Semati e Di Noto che impediscono ai suoi di passare in svantaggio.
Nejmi 6.5 Fa buona guardia sulla corsia di destra e provoca l’espulsione di Fadda con un bell’anticipo.
Zefi 6 Lotta con Miculi concedendogli tutto sommato poche occasioni per rendersi pericoloso.
Mira 6.5 Dà ordine al centrocampo con le solite geometrie, anche se la giocata più bella, l’assist per il raddoppio di Poesio, viene cancellata dalla segnalazione di fuorigioco del guardalinee.
Sarr 5.5 Viene innescato diverse volte dai suoi compagni ma si fa sempre murare le conclusioni dalla difesa. (35’ st Bernardi sv).
Poesio 7 La magia con cui sblocca il match è tanto bella quanto pesante per la corsa al titolo. La sua leadership è fondamentale per i rossoblù.
Deodato 6.5 Primo tempo di alto livello in cui è una spina costante nel fianco della difesa avversaria, contribuendo a creare la maggior parte delle occasioni dei suoi. Cala vistosamente nella ripresa. (42’ st Donizetti sv).
Garcia 5.5 Spara a salve dopo pochi minuti, poi si rende utile alla manovra offensiva ma senza più riuscire a rendersi pericoloso. (12’ st Bellacci 6 Mezz’ora senza lasciare il segno ma si rende utile alla causa per portare a casa una vittoria fondamentale).
Gregov 7 Un’ottima prestazione in marcatura su Miculi, poi la superiorità numerica gli rende la vita più semplice. Sempre puntuale nelle chiusure soprattutto quando la Rhodense prova ad aumentare la pressione alla ricerca del pareggio.
Schieppati 6.5 Le sue sovrapposizioni sulla sinistra creano sempre scompiglio, poi nella ripresa l’inserimento di Messaoudi lo costringe a un approccio più prudente.
Kate 5.5 Evidentemente soffre lontano da Venegono, perché non riesce a ripetere le ultime prestazioni offerte davanti al suo pubblico. Nel primo tempo Mantovani gli regala una grande occasione che spreca senza nemmeno provare il tiro. (23’ st Tripoli 5.5 Le occasioni migliori della ripresa capitano a lui nel recupero, ma le sciupa entrambe malamente).
Allenatore: Spilli 6.5 Una vittoria dal peso specifico immenso nella corsa al titolo. Poter contare su un fuoriclasse come Poesio in questo finale di stagione è un lusso che pochi suoi colleghi possono permettersi.
RHODENSE
Mantovani 6, Mari 6.5, Formato 6.5, Romanò 6.5 (39’ st Marise sv), Zanus 5.5, Galbiati 6.5, Malvestiti 6.5 (1’ st Messaoudi 6), Di Noto 6.5, Miculi 6.5, Fadda 4, Semati 7. Allenatore: Raspelli 6.5.
I COMMENTI
Spilli (allenatore Varesina): “Una vittoria importante perché fa morale e mantiene le distanze dalla seconda. Sofferta perché nonostante l’uomo in più abbiamo faticato ad uscire con la palla e creare situazioni pericolose, sbagliando spesso l’ultimo passaggio. Sono un po’ arrabbiato per questo motivo, non possiamo portare tutte le volte la partita in fondo aperta quando abbiamo la possibilità di chiuderla. È un problema che ci trasciniamo dietro da un po’, però abbiamo fatto un grande lavoro da un punto di vista difensivo. Qui avevano vinto poche squadre, noi ci siamo riusciti e siamo orgogliosi”.
Raspelli (allenatore Rhodense): “Abbiamo perso su una nostra disattenzione, una delle poche della gara. Poi siamo rimasti in 10 per sessanta minuti ed è dura contro la prima in classifica, anche se devo fare i complimenti ai ragazzi perché sono stati eccezionali restando in partita fino al novantesimo. Dispiace perché questi ragazzi stanno facendo tanto raccogliendo poco rispetto a quanto stanno producendo, però bisogna guardare avanti continuando a lottare fino alla fine”.
Alex Scotti
