La sequenza dei rigori premia l’Arconatese di Livieri: dopo la lotteria finisce 4-5 per gli oroblu e la Castellanzese saluta la Coppa Italia. Partita dalla doppia faccia un po’ per entrambe le formazioni con l’Arconatese padrona nel primo tempo, mentre nella ripresa atleticamente e lucidamente è la Castellanzese a macinare più gioco. I ragazzi di Livieri chiudono il primo tempo in vantaggio con il gol dell’ex Ferrandino, a inizio ripresa è Mandelli a rimettere tutto in equilibrio. Come detto, i calci di rigore premiano l’Arconatese che accede al secondo turno.
PRIMO TEMPO – Arconatese che parte subito forte con il duo d’attacco ex Castellanzese, ovvero Chessa e Ferrandino: sulle fasce fanno buona guardua Ramires e Pisan che sventano le prime sortite oroblu. Al 6′ arriva il primo tiro in porta dell’Arconatese: Vecchiarelli prova la botta da fuori, sfera non lontana dal palo ma che si spegne sul fondo. Al 9′ buco difensivo neroverde, Menegazzo ha spazio per piazzare l’assist al bacio per l’incornata di Ferrandino e gol dell’ex che conosce perfettamente il Provasi. Pochi istanti dopo ci prova anche Chessa, sfera atissima. Al quarto d’ora comincia a farsi vedere la Castellanzese con Cocuzza che da terra cerca Ibe, anticipo della retroguardia ospite. Cinque giri di orologio dopo ancora un errore di Raso: Ronzoni a tu per tu con Pilotti non trova clamorosamente lo specchio. Poco oltre la metà della prima frazione la Castellanzese torna dalle parti di Cordaro, buon break di Ababio che prova la conclusione, nel murarla Bianchi esce e tocca la sfera con la mano: il direttore di gara lascia proseguire. Alla mezz’ora Arconatese vicinissima al raddoppio: ottimale la chiusura di Derosa su Ronzoni. Al 35′ Pilotti provvidenziale sulla conclusione potente di Chessa, deviazione e la retroguardia mette ordine. A una manciata di minuti dalla fine del primo tempo Raso prova la conclusione, Ibe non riesce a incornare ed è presa facile per Cordaro.
SECONDO TEMPO – Stessi 22 in campo ma cambio di modulo per la Castellanzese: 4-4-2 con Mandelli che da trequartista passa a esterno alto di destra. Dopo esattamente 120 secondi Mandelli pareggia i conti: assist pregevole di Cocuzza e 1-1. Castellanzese decisamente più propositiva e meno spaventata del primo tempo: sono diverse infatti le giocate neroverdi in zona d’attacco. L’Arconatese prova a rispondere al quarto d’ora ma ancora una volta Ronzoni non trova lo specchio. Pilotti al 16′ si immola sulla conlcusione di Ferrandino e concede solamente il corner: grande colpo di reni da parte dell’estremo difensore neroverde. La risposta dei padroni di casa è immediata: lancio lungo di Pisan, Ababio non ci crede fino in fondo e l’incornata è debolissima. A metà della seconda frazione di gioco sono gli oroblu a sfiorare il vantaggio: la testata di Chessa termina di poco sopra la traversa, ma Pilotti era pronto a deviare. Dopo l’1-1 al triplice fischio si va ai calci di rigore.
SEQUENZA RIGORI 3-4
Silvano (A) segnato
Derosa (C) parato
Mira (A) parato
Esposito (C) segnato
Medici (A) segnato
Ababio (C) segnato
Ferla (A) segnato
Compagnoni (C) segnato
Ronzoni (A) fuori
Ibe (C) palo
Menegazzo (A) segnato
Raso (C) parato
I COMMENTI
Giovanni Livieri, tecnico Arconatese: “Prima cosa faccio i complimenti ai ragazzi perché tenevamo tanto al passaggio del turno; ho visto una crescita dal punto di vista di squadra, ma tanto c’è da fare. Nella ripresa è un po’ venuto a mancare qualcosa anche per il caldo. I due ex? Con Ferrandino abbiamo impostato un lavoro balistico, avvicinandolo alla porta. Chessa non era al 100%, ma ha tenuto 70′ bene e sappiamo che sono giocatori importanti La disattenzione del secondo tempo non deve accadere e quei 10 minuti di gioco ovviamente pesano; c’era meno lucidità ma sicuramente la squadra ha risposto bene fino alla fine”.
Roberto Cretaz, allenatore della Castellanzese: “Secondo me la gara è stata dominata a lunghi tratti dall’Arconatese, e bisogna fare i complimenti all’avversario. Noi abbiamo continuato a soffrire e certamente la partita non è stata vinta dall’Arconatese non per meriti nostri, ma per demeriti nostri. Noi siamo lontani da quello che vogliamo intraprendere. Complimenti ai ragazzi per il sacrificio nei 90′, ma complimenti ai nostri avversari, una gran bella squadra”.
IL TABELLINO
CASTELLANZESE – ARCONATESE 1-1 (0-1)
Castellanzese (4-3-1-2): Pilotti 7, Pisan 6 (35′ st Perego sv), Ramires 6.5, Raso 6, Mazzola 6.5, Derosa 6, Ibe 5.5, Esposito 6, Cocuzza 6 (35′ st Folla sv), Mandelli 7 (17′ st Compagnoni 6.5), Ababio 6.5. A disposizione: Indelicato, Basilico, Bressan, Dervishi, Poretti, Zotaj. Allenatore: Cretaz
Arconatese (3-5-2): Cordaro 6.5, Robbiati 6, Medici 6.5, Vecchiarelli 6 (10′ st Mira 6), Bianchi 6.5, Ientile 6, Chessa 6 (32′ st Silvano 6.5), Menegazzo 7, Ferrandino 6.5 (43′ st Ferla 6), Ronzoni 5.5, Marcone 6 (32′ st Albini sv). A disposizione: Rago, Ricca, Sacchini, Silvestro, Luoni. Allenatore: Livieri
Arbitro: Foresti di Bergamo (Scorrano di Lecce e Tinelli di Treviglio)
Marcatori: pt: 9′ Ferrandino (A); 2′ st Mandelli (C)
Note: Giornata serena, terreno in perfette condizioni. Ammoniti: Vecchiarelli (A), Menegazzo (A), Derosa (C). Recupero: 1’+4′
Martina Crosta