Con l’annuncio di Mathieu Desautels il mercato dei Mastini è ripartito con un’autentica bomba e i gialloneri non si fermano certo qui: da un difensore ad un altro, ecco il ritorno a Varese di Lorenzo Piccinelli che porta a dieci il numero di giocatori attualmente tesserati.

Il classe ’92, nell’ottica della HCMV Varese Hockey, è un giocatore in grado di spostare gli equilibri garantendo solidità ed esperienza ad un reparto troppo spesso sottovalutato. Dopo aver mosso i suoi primi passi hockeistici proprio a Varese, la carriera di Piccinelli è proseguita (anche in campionati superiori all’IHL) tra Bolzano, Pontebba, Milano, Chiavenna, Merano e, in ultimo, a Como. Proprio con i lariani ha giocato solo una quindicina di partite, dando il suo contributo con un assist nel primo dei tre derby persi dai gialloneri.

Chiuso un capitolo, però, se ne riapre un altro ancora una volta con i colori dei Mastini. Varese ritrova un giocatore solido e intelligente, un valore aggiunto che sarà inserito nel gruppo storico in cui è cresciuto e che sarà chiamato a riportare i Mastini in alto. Di seguito, il comunicato ufficiale:

Lorenzo Piccinelli ai Mastini è ora una piacevole certezza. Il ragazzo ritorna,con un contratto annuale,nel luogo in cui è nato anagraficamente e hockeysticamente, ossia a Varese, risultando un altro elemento fondamentale per lo scacchiere tattico di coach Devèze nella composizione delle line-up di difesa.

Piccinelli ha 29 anni e ha militato sotto il Palalbani per diverso tempo durante il suo percorso nelle giovanili, giocando con la maglia dei Mastini nelle formazioni Under fino alla Serie C. Poi ha iniziato a girare il Nord Italia, tra Bolzano, Pontebba, Chiavenna, Milano, Merano, Como, acquisendo una maturità di gioco che lo ha portato anche al cambio di ruolo.

Inizialmente il ragazzo aveva propensioni offensive piuttosto spiccate al punto che era parte determinante delle linee di attacco, ma col tempo viene arretrato in difesa trovando così la sua reale dimensione tattica.

Sicuramente l’attitudine per un gioco propositivo è rimasta intatta ed è per questo che “Picci” riesce a giocar bene entrambe le fasi, specialmente quando trova spazio per proporre i suoi inserimenti offensivi e viene coinvolto dai compagni nelle manovre di gioco.

Durante le sue esperienze nelle diverse squadre in cui ha militato, Lorenzo Piccinelli è cresciuto molto non solo sotto l’aspetto del gioco, ma anche dal punto di vista fisico. Ormai è un giocatore formato sul quale è possibile fare affidamento: ha esperienza, capacità, tiro, fisicità e sa dialogare bene con i compagni, tramutando l’azione da difensiva in offensiva, pattinando lungo la balaustra per avanzare il baricentro del team.

Più volte, nelle estati passate, il Varese ha provato a riportare Piccinelli in giallonero, “stuzzicandolo” con l’idea di vestire nuovamente la maglia dei Mastini, ma diverse vicissitudini hanno impedito di ottenere il risultato sperato.

Da settembre, nel pieno della sua maturazione hockeystica, Lorenzo potrà ritornare sotto la rinnovata volta del palaghiaccio “di casa” con tanto entusiasmo e desiderio di far bene, indossando la casacca vestita a inizio carriera, ritrovando qualche vecchio compagno e amico, in un ambiente che ha solo voglia di hockey e che ha infinito piacere di riabbracciare un giocatore che potrà diventare sicuramente importante per la squadra.

Dopo l’ingaggio del canadese Matthieu Desautels ieri e di Lorenzo Piccinelli oggi, il roster varesino prosegue spedito nella sua composizione.

Bentornato “Picci”.

Matteo Carraro
foto FB Lorenzo Piccinelli

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