La sua raffica dall’arco è stata decisiva per trainare i suoi compagni alla rimonta nel difficile scontro diretto contro Livorno. La fisicità dei labronici sembrava aver indirizzato la gara verso la Toscana e il +9 a inizio ultimo periodo pareva un segnale deciso, ma Matteo Maruca ha detto no e l’ha voluta portare a casa.
“Loro sono stati bravi a fare il parziale a fine terzo quarto ed inizio ultimo – irrompe Franco Passera dicendo “Maruca numero uno” – Devo tanto ai miei compagni dato che ho iniziato male la partita, ma mi hanno fatto sempre sentire la loro fiducia. Questo per un tiratore è una cosa fondamentale. Il merito è loro che mi hanno passato la palla e dovevo solo fare canestro”.
Siete stati bravi anche a sopravvivere alla loro alternanza di difese fra uomo, zona e zona adattata. Difficili da leggere e anche Librizzi è andato un pò a strappi in cabina di regia.
“Loro hanno utilizzato diverse difese: da una sorta di 3-2 allungata ad una 2-3 che poi andava quasi subito a uomo. Diciamo che all’inizio sono state più le difficoltà che abbiamo incontrato sulla nostra strada che altro, poi aprendo il campo e trovando tiri liberi la palla ha iniziato ad entrare mandando, a questo punto, Livorno in difficoltà”.
Vittoria fondamentale per non incappare nella terza sconfitta consecutiva che avrebbe minato il morale. Ora è d’obbligo centrare la vittoria domani contro la cenerentola Borgomanero.
“Diciamo che era importante mettere una fine alle due precedenti sconfitte: siamo stati bravi e non era facile. Ora incrociamo Borgomanero prima della pausa per la Coppa Italia. Gara che, inutile dirlo, è molto importante perchè vincere anche con loro significherebbe mettere un altro mattoncino verso il traguardo salvezza. Vittoria che ci farebbe anche trascorrere la pausa di campionato con un morale più alto nonchè più tranquilli”.
Ospite al Campus ci sarà la giovane Borgomanero con palla a due alle 20e30 di sabato sera. La formazione agognina è reduce da nove sconfitte consecutive che la relegano all’ultimo posto della classifica con soli 6 punti in saccoccia. Ovvio che sia quanto mai vietato sbagliare così come è vietato prendere sotto gamba l’impegno. Per trascorrere una pausa serena e non di vera quaresima servirà concentrazione sin dal primo minuto per difendere anche quel settimo posto che oggi è appannaggio della Robur. Più avanti si vedrà cosa succederà anche con le costanti assenze del duo Librizzi Viriginio – per ora più in allenamento che in partita – ma il fieno in cascina non fa mai male.
Matteo Gallo
