Accordo ormai definito quello fra la Robur e la Pallacanestro Varese. In attesa del comunicato ufficiale nonchè congiunto delle due formazioni varesine – probabile avvenga dopo il 10 del mese – va detto che le formalità per l’iscrizione al campionato di serie B della Coelsanus sono state espletate. Coelsanus che disputerà tale campionato sotto l’egida Campus con uno scambio di titoli fra Campus, appunto, e Robur, che disputerà indi la serie D, al fine di permettere la gestione amministrativa dell’operazione da parte del management di Pallacanestro Varese.

Un accordo che definisce nei minimi termini la collaborazione fra le due società e, fra l’altro, prevede anche gestire un eventuale insuccesso dell’iniziativa. In ogni caso si va per la strada più volte enunciata dalle varie testate giornalistiche ovvero che la Robur gestirà il minibasket e le squadre Under 13 e Under 14 mentre Pallacanestro Varese gestirà sotto il proprio marchio dalla Under 15 in su. Questo a livello eccellenza. Dopo di che vi saranno altri gruppi sotto l’egida Robur che teoricamente partiranno come squadra giovanili regionali, ma non è detto che in futuro le cose possano cambiare.

Di certo, la sensazione è che si voglia puntare ad un settore giovanile d’elitè puntando ad innesti di qualità tramite anche l’utilizzo di una foresteria. L’idea, par di capire, è quella di avere un vivaio a 5 stelle che sappia attrarre i migliori talenti anche al di fuori dei patrii confini sfruttando poi la serie B come trampolino di lancio per un passaggio in serie A e, poi, monetizzare tale produzione con giocatori validi per Eurolega e, chissà, Draft Nba. Ad ogni modo, va fatto un passo alla volta. Questo anno zero parte con questo accordo e con delle serie intenzioni per il futuro. Detto che la gestione della serie B passerà, pertanto, nelle mani di Pallacanestro Varese vi è da capire quale sarà il roster a disposizione del futuro allenatore.

Ad oggi non vi è un nome forte per la panchina gialloblu, ma, come già scritto su queste colonne, ci sentiamo di perorare il nome di Donati che meriterebbe una conferma alla luce di quanto di buono fatto nella scorsa annata. Con una squadra che, tolte le chiocce Allegretti e Pilotti, era sostanzialmente a forte matrice giovanile. Punti interrogativi permangono tuttora sul roster gialloblu dove si ipotizza un taglio Under, ma una continuità con la squadra della scorsa annata sarebbe utile. E’ pur vero che quest’anno la B non prevede retrocessioni, ma la conferma, ad esempio, dell’ottimo Maruca sarebbe anche più che dovuta. Staremo a vedere gli ulteriori sviluppi per capire cosa accadrà a questo anno: intanto lunedì 4 alle 19 al Centro Robur vi sarà una riunione dedicata ai genitori dei ragazzi di minibasket e settore giovanile in cui il responsabile della sezione basket illustrerà le novità alla luce della nuova annata.

Matteo Gallo

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