Tornata al successo sotto Pasqua, la Coelsanus deve i due punti ad una buona prova di squadra, ma anche alla super ripresa di Matteo Maruca, autore di 15 punti nei secondi 20′ che hanno permesso la rimonta nel terzo periodo dopo un inizio oltremodo difficile.
“Non è stata una gara facile quella contro Oleggio. E’ stata una partita ad elastico: loro sono partiti molto bene e dopo 5′ eravamo sotto 5-15. E’ stata dura, ma siamo stati bravi a riportarci quasi a meno 1 sbagliando un tiro facile sul finale del secondo periodo: lì lo abbiamo pagato caro e all’intervallo eravamo sotto nuovamente di 11 punti. Risultato un pò bugiardo perchè eravamo rientrati, poi in spogliatoio ci siamo uniti e siamo rientrati carichi. Un ottimo terzo periodo ci ha permesso di rientrare, sorpassare e poi amministrare la gara nell’ultimo quarto“.
Guardando la tua prova si nota come alle volte hai anche bisogno di caricarti per rendere al meglio.
“Sono un giocatore che se segna prende fiducia, se, invece, la palla non entra faccio un pò fatica ad entrare nel ritmo della partita. L’importante è che la squadra vada bene: al primo posto c’è il bene del team, se poi arrivano anche i miei punti a supportare la causa sono contento“.
Ovvio che in mancanza di due uomini come Librizzi e Virginio il lavoro per le difese avversarie diventa più facile. E, di conseguenza, gli spazi per te o Allegretti o Pilotti si riducono dato che le difese si concentrano di più su di voi mancando alternative pungenti.
“Diciamo che nelle ultime quattro cinque uscite è diventato tutto più difficile. Soprattutto perchè Librizzi ci dà una dimensione di velocità e di attaccare il ferro in uno contro uno mentre Virginio apre bene l’area col suo tiro. Con loro due noi abbiamo molti più spazi mentre senza di loro le difese si adattano. Siamo stati bravi a trovare le alternative e anche il neo arrivato Chiapparini ci ha dato una buona mano“.
Due a zero su Oleggio, Empoli che vince nell’ultimo turno e rimane a due punti di distanza. A tre dal termine diciamo che potrebbero mancare due punti per centrare la salvezza, ma ora vi attende la difficile sfida esterna sul campo della capolista San Miniato.
“Diciamo che ci mancano tre partite e due punti da fare, verosimilmente. Dipende poi da cosa fa Empoli, però ci serve un jolly nelle ultime tre partite anche se sappiamo che non sarà facile il nostro cammino nelle ultime tre gare. Tutte le squadre giocano per qualcosa: San Miniato e Omegna giocano per le prime posizioni mentre all’ultima di campionato andiamo a Livorno sponda Libertas che lotterà per un posto nei playoff. Sono tutte gare difficili: dobbiamo trovare i due punti come fatto con Oleggio per arrivare al nostro obiettivo“.
Pertanto, domenica la Robur sarà impegnata sul campo della capoclassifica San Miniato con palla a due alle ore 18.
Matteo Gallo
