E’ rilassato e soddisfatto Ezio Rossi al termine della vittoria del Città di Varese per 2-0 sull’Imperia anche se i suoi ragazzi qualche errore di troppo l’anno commesso: “Penso che avremo sbagliato almeno quattro occasioni da rete pulite. Un peccato, potevamo soffrire meno alla fine“.
Una partita comunque vinta meritatamente e con il risultato praticamente mai in discussione: “Abbiamo giocato un buon primo tempo – attacca Rossi -. Siamo passati in vantaggio e abbiamo tenuto bene. I gol sono arrivati da due calci piazzati e questo mi fa piacere perchè in settimana ci abbiamo lavorato parecchio. Poi nella ripresa, come è normale che sia, l’Imperia ha cercato di riaprire la gara, ha alzato il baricentro e ha inserito forze nuove. Noi non abbiamo fatto bene, abbiamo un po’ sofferto ma ritengo che abbiamo meritato di vincere anche alla luce delle numerose palle da gol create“.
Un plauso per la grande parata di Trombini: “Ha dimostrato di essere sul pezzo per 95′ e questo è molto importante per lui e per la squadra“.
Uno sguardo al Novara, capolista, che oggi ha ancora pareggiato: “Noi dobbiamo vivere alla giornata, l’ho detto più volte ai ragazzi aggiungendo che se prendiamo la Sanremese prendiamo anche il Novara… ma è molto dura“.
Ex di turno al Franco Ossola Arturo Lupoli, la punta che ha vissuto quasi 15 mesi col Varese tra il 2013 e il 2015 giocando 23 gare in maglia biancorossa e andando in gol 6 volte. “Tornare qui è sempre un’emozione particolare – ci ha condidato a fine gara Lupoli -. Ritengo che il Varese abbia fatto un’ottima gara e alla fine abbia meritato di vincere. Sono felice di essere tornato, lo sono un po’ meno per il risultato“.
Un Varese arrabbiato e che può recriminare per i troppi punti lasciati per strada: “Si vedeva che la squadra aveva voglia di riscatto. Sono entrati in campo con la giusta cattiveria e hanno incanalato la gara subito sui giusti binari. Noi potevamo fare qualcosa in più, ma come ti ho già detto penso che il risultato sia corretto“.
Sul futuro? “Voglio ancora giocare un po’, poi penso che a breve raggiungerò il mio amico Neto che oggi ho rivisto con piacere: seguire le sue orme come allenatore“.
In bocca al lupo mister Lupoli
Michele Marocco