La stagione ufficiale del Rugby Varese si è conclusa ma i biancorossi non hanno ancora finito di giocare, non si sono fermati e proprio nello scorso week end sono andati fino a Neuchatel, nella Svizzera francese, per giocare il torneo 7s organizzato dal club elvetico.
Il torneo di rugby a 7 di Neuchâtel è una competizione nota, alla quale Varese ha partecipato a numerose edizioni e si presentava all’evento come campione in carica. Il Varese aveva infatti vinto il torneo nell’anno pre Covid, ma non è purtroppo riuscito a ripetersi. I biancorossi questa volta si sono piazzati al sesto posto, mentre la vittoria se l’è aggiudicata il Pontarlier Rugby, solida squadra francese militante in Federale 2.
I risultati in campo non hanno dato i frutti sperati, ma la spedizione nel nord-ovest della Svizzera è come sempre stata un successo per quanto riguarda l’amalgamare il gruppo biancorosso e lo stare insieme. Tra le fila del Varese erano presenti giocatori ed ex giocatori di tutte le età: partendo dagli ex veterani Andrea Ermolli e Sirio Pari, fino ai giovanissimi Perin, Sacchetti e Ciavarrella, passando poi per i vari Affri, Bosoni, capitan Taverna e coach Banfi, che ha orchestrato la squadra con classe e nervi saldi. Ma Neuchatel, oltre ad unire, è anche un luogo dove si ritrovano vecchie conoscenze biancorosse, come Donald Djoukouehi (nella foto a destra), che per anni ha giocato nella prima squadra del Varese ed ora vive e gioca proprio nel Pontarlier, luogo in cui si è sposato ed ha da poco avuto il primo figlio. Ma nel corso della competizione l’atleta ivoriano ha giocato esclusivamente col Varese: “Il Pontarlier è la mia squadra adesso, ma con loro ci gioco tutto l’anno, in questi giorni volevo stare e giocare insieme ai miei fratelli del Rugby Varese che è sempre bellissimo ed emozionante rivedere“.
Come dimenticare poi il “solito” Ansel Lemoine, altro ex Varese che al momento vive a Berna ma non perde mai l’occasione per venire a riabbracciare e giocare insieme ai suoi vecchi compagni nel torneo svizzero. Il premio come miglior giocatore del Varese è invece stato assegnato a Giorgio Bascialla, tornato dal suo Erasmus in Olanda appositamente per giocare con i suoi compagni nel torneo svizzero. Al Varese è davvero mancata solo la vittoria, vincere rende tutto più bello, ma nel complesso la prima edizione post Covid del torneo 7s di Neuchatel è stato un piacevolissimo mix di sport, divertimento e unione.
Le dichiarazioni di capitan Taverna rendono bene l’idea di come la squadra abbia vissuto un torneo nostalgico come questo nel migliore dei modi: “Siamo contentissimi di aver partecipato al torneo, ci mancava venire qui, non siamo riusciti a difendere il titolo ma avevamo varie assenze e hanno partecipato diverse squadre che giocavano ad un ottimo livello. È sempre bello rivedere compagni di squadra che vivono all’estero, divertirsi, giocare e mangiare insieme. I nostri giovani sono stati bravissimi e il supporto dei più “vecchi” è stato insuperabile. Torneremo sicuramente a giocare questo 7s, ma ora pensiamo ad un altro grande evento, che probabilmente ci unisce e caratterizza ancor più di Neuchatel, ovvero la nostra festa del rugby“.
Neuchatel Rugby 7s, partecipanti Varese
Andrea Ermolli, Sirio Pari, Giordano Taverna (c), Alfredo Gulisano, Gino Gramaglia, Mattia Borello, Davide Bosoni, Simone Banfi (All.), Stefano Sessarego, Gian Paolo Sessarego, Gianluca Genua, Simone Spiteri, Matteo Fulginiti, Christian Affri, Giorgio Bascialla, Pietro Pandozy, Elio Martinoli, Vittorio Ciavarrella, Giacomo Sacchetti, Simone Patruno, Emanuele Arreghini, Davide Perin, Donald Djoukouehi, Ansel Lemoine
Stefano Sessarego
