La conferenza stampa di coach Brase è semplice ed essenziale nei concetti e nell’esposizione. Andiamo a leggere i pensieri del coach biancorosso partendo dalla sua analisi della partita:
“E’ stata una gara in cui abbiamo alternato delle cose positive ad altre meno. Siamo partiti bene nel terzo quarto, ma poi alla fine ci siamo persi un pò a livello di continuità pagandola con la sconfitta”.
Sulla marcatura di Reyes su Petrucelli nei momenti in cui l’italo americano ha segnato tanto Brase si esprime così:
“Petrucelli ha vissuto una serata super dato che ha tirato 11 su 14 dal campo con 6 su 6 da 3 punti. Su di lui è stato fatto un lavoro di squadra a marcarlo e non c’era solo Reyes su di lui”.
Una squadra che ha fatto vedere una bellissima pallacanestro per 25′, poi è calata quando la difesa bresciana ha costretto Varese a ragionare a metà campo. Questo è un limite attuale dei biancorossi?
“In quei primi 25 minuti siamo stati bravi a correre un pò di più. Nella ripresa, invece, ci è venuto difficile prendere tiri aperti come nel primo tempo. Questo anche perchè ci sono state difese diverse da parte di Brescia e bisogna essere bravi a gestire questi momenti”.
Più contento per quanto visto o più arrabbiato per il risultato finale?
“L’obiettivo è vincere, ma non si possono vincere tutte le partire. L’obiettivo della società è migliorare giorno dopo giorno e quindi torneremo in palestra per migliorarci e battere Trento”.

L’analisi di coach Magro pone l’enfasi sull’aiuto ricevuto dal pubblico di casa, ma rende merito anche alla prova di Varese:
“Siamo felici di aver vinto la prima gara casalinga davanti al nostro pubblico. Grazie alla nostra difesa siamo rientrati e il pubblico ci ha dato tanta energia in quella fase. E’ stata una gara difficile come ci aspettavamo: Varese ha battuto Sassari alla prima e questo stile di gioco ti stressa tanto dal punto di vista difensivo. Mi aspetto che si capisca che bisogna partire dalla solidità difensiva e dall’attacco all’uno contro uno. Varese è stata brava segnando con continuità da tre punti mentre noi siamo andati a strappi. Oggi abbiamo avuto un Petrucelli che è cresciuto tantissimo ed ha grande fiducia nei propri mezzi. Abbiamo dato fondo a tutta la squadra mentre nella ripresa ho puntato su chi ci ha dato di più a livello difensivo”.

Matteo Gallo

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