Dal Taliercio la conferenza di coach Roijakkers è intrisa di orgoglio per una prestazione sontuosa dei biancorossi e l’allenatore olandese ci tiene a ringraziare in primis proprio i suoi ragazzi:
“Congratulazioni ai miei giocatori per questa vittoria, Venezia ha lottato forte per tutto l’arco della gara e ci sono state parecchie fasi della gara in cui abbiamo sofferto. Però devo dire che ci siamo approcciati bene al match e l’energia che abbiamo messo in campo era quella giusta. Venezia è una squadra da Eurocup e arriva da una ottima prestazione col Buducnost: tutti questi sono dati che devono mettere bene in risalto l’ottima prova che abbiamo fatto. Non posso esimermi dal fare i complimenti ai miei giocatori per aver disputato un’ottima prova. Una gara giocata sulla corsa e sull’intensità dove abbiamo lottato di squadra per 40′”.
Non si può non sottolineare come il nerbo di questa vittoria giunga dalle prestazioni di Ferrero e De Nicolao.
“Loro due mi hanno accolto bene in Varese, mi hanno aiutato a sentirmi a casa sin dal primo giorno. In più sono due che giocano duro. Giovanni in difesa è tosto e sa come tenere in mano la squadra mentre Giancarlo ha una energia incredibile e la trasmette alla squadra riuscendo a caricare sempre i suoi compagni”.
Una squadra che pur giocando senza un vero pivot e con assetti anche con tre play guardia contemporaneamente in campo riesce a vincere la contesa a rimbalzo e ha in Sorokas un uomo chiave.
“La lotta a rimbalzo non dipende da quanto sei grande, ma da come lo vuoi prendere e da quanto sei determinato a tagliar fuori il tuo avversario. Ciò che amo di più in Sorokas e che è molto mobile, flessibile. Ha saputo gestire i problemi di falli maturati nella gara. Sono molto contento del nostro reparto lunghi che ci permette di variare gli assetti nel corso della partita. Poi i nostri giovani Virginio e Librizzi si allenano duramente ogni giorno e i minuti che ci danno alla domenica ci aiutano a tenere alto il ritmo: oggi Virginio ha avuto un buon impatto e spero possano continuare a migliorare, fare esperienza, sbagliare. A noi tocca analizzare i loro errori e migliorarli”.
Laconico il commento di De Raffaele:
“C’è poco da commentare se non fare i complimenti a Varese. La nostra prova è deludente sotto tutti i punti di vista ed è anche sorprendente dopo la gara di Eurocup. Abbiamo messo poca energia e poca intensità: mi scuso io come responsabile di questo gruppo di questa prova. Non puoi giocare e subire 16 rimbalzi offensivi e gli uno contro uno di Varese in questo modo. E’ un gruppo cui manca la costanza agonistica richiesta dal campionato italiano. Bisogna giocare con umiltà in campionato e mettersi bene in testa che dobbiamo sacrificarci e capire che c’è un senso di urgenza ora per la situazione di classifica”.
Matteo Gallo