Nemmeno il tempo di completare la stagione, coi playoff di Promozione terminati solo ieri, che il calcio mercato è già entrato nel vivo con una serie di annunci clamorosi. Saronno e Meda sono passate immediatamente dalle parole ai fatti, facendo capire che quest’anno sarà quasi proibitivo inserirsi da terzi incomodi nella lotta al vertice. Un duello che però potrebbe non esserci realmente sul campo: i bianconeri, infatti, potrebbero essere inseriti nel Girone B invece che nell’A insieme ai biancazzurri, così da evitare uno scontro fra corazzate. Una scelta che però non avverrebbe su richiesta dei brianzoli, come conferma il ds Andrea Cavallini: “Noi non avanzeremo nessuna richiesta per stare in un girone piuttosto che nell’altro. Accetteremo qualsiasi decisione, sia se ci troveremo avversari del Saronno, sia qualora dovremo vedercela con squadre altrettanto attrezzate come Arcellasco, AltaBrianza e Cinisello“.
Le favorite
Il Saronno, dopo aver rinforzato la dirigenza con innesti di assoluto livello come il dg Marco Proserpio (ex Ardor Lazzate) e il ds Fabio Viganò (ex Casatese), ha affidato la panchina a un tecnico che nella categoria pare veramente sprecato: Danilo Tricarico, reduce dall’esperienza non fortunata alla Tritium ma dal curriculum di grande spessore, che nella stagione precedente era stato capace di trainare la Casatese al terzo posto nel girone B di Serie D. I primi colpi di mercato non potevano quindi essere da meno: Michele Monteverde, esperto centrocampista, storico capitano del Città di Sangiuliano e fresco campione col Muggiò, e Manuel Brighenti, attaccante che ha salvato a suon di gol la Pontelambrese. Questi i primi innesti, ma fonti ben informate dicono che già nei prossimi giorni dovrebbero essere annunciati altri acquisti di primissimo piano. Tra i nomi che vengono accostati al club ci sarebbero anche quelli di Simone Pontiggia, Cristian Bertani e Simone Maugeri.
Non è da meno il mercato del Meda, che ha anticipato i tempi per fornire al confermatissimo Giovanni Cairoli una rosa già al completo per l’inizio della nuova stagione. Oltre a tredici conferme (altre dovrebbero esserci nei prossimi giorni), sono già stati annunciati gli arrivi del capocannoniere del girone F Nicolò Lolli dal Vighignolo e del bomber Davide Tartaglione dal Gavirate. Una coppia da sogno per la categoria che ha già infiammato la piazza bianconera e alimentato le speranze per l’ambito salto in Eccellenza. Oltre a loro sono già ufficiali anche due centrocampisti: Alessio Nardone e Matteo Ballabio, rispettivamente da Cas Sacconago e Lentatese.
Le varesine
Alle loro spalle, ma non meno ambiziose, si preparano a dare battaglia il Morazzone e la Besnatese. I rossoblù, che si affidano a Michelangelo Epifani in panchina, vogliono ripetere la cavalcata che è valsa il secondo posto nella passata stagione recitando ancora un ruolo da protagonisti. I biacazzurri, che hanno confermato Stefano Rasini, vogliono riscattare l’ottavo posto della passata stagione che ha lasciato un po’ di amaro in bocca visto che i playoff sembravano poter essere alla portata. Nessun volo pindarico invece per il Cas Sacconago di Luciano Cau, il Valle Olona di Massimo Rovellini e la neopromossa Ispra, che dovrebbe annunciare a giorni l’ex Città di Varese Stefano Iori. Per tutte loro l’obiettivo è quello di mantenere la categoria senza patemi.
Le altre
Al momento è difficile indovinare l’esatta composizione di quello che sarà il girone A, con tante squadre borderline per ragioni geografiche. Chi non dovrebbe mancare sono l’ambizioso Castello Cantù, che dovrebbe ripartire nuovamente da Marco Bertoni, l’Universal Solaro, la Lentatese del confermatissimo Luca Valente, oltre a Solese, Aurora CMC (panchina affidata ad Alberto Maestroni) e Accademia Inveruno. A queste è lecito aspettarsi che si uniscano le retrocesse Rhodense e Base 96 e le neopromosse Esperia Lomazzo e Baranzatese. Gli arancioneri hanno scelto di affidarsi al tandem Villa-Diana che ha appena vinto il campionato col Magenta, quindi è logico aspettarsi di vederli lottare nelle primissime posizioni. Più ingarbugliata la situazione dei sevesini che non hanno ancora annunciato l’allenatore, mentre Lomazzo e Baranzatese ripartiranno dalle guide salde di Andrea Lupi e Vito Fratto.
Più difficile capire se ci saranno anche il Settimo Milanese, che potrebbe invece essere destinato al girone F, e il CG Bresso, killer del Ferno nei playoff di Prima Categoria. Quella dei neroverdi è una bellissima favola: la squadra della Polisportiva dell’oratorio che, basandosi quasi totalmente sui giocatori prodotti dal vivaio e senza spendere soldi, arriva in Promozione lasciandosi alle spalle avversarie dal budget decisamente più consistente. Come ha già spiegato il presidente Marco Tagliabue la società non si snaturerà nemmeno nella nuova categoria, ma proverà a consolidarla puntando ancora una volta unicamente sulle proprie forze.
Alex Scotti
