
Sono ben 15 i Daspo che il Questore di Varese ha notificato oggi ad alcuni ultras varesini per i disordini verificatesi al di fuori dell’Enerxenia Arena, in occasione della partita tra la Openjobemtis Varese e la Fortitudo Bologna, gara che consegnò aritmeticamente la salvezza ai biancorossi.
Una partita dal clima rovente in campo per la posta in palio e soprattutto purtroppo al di fuori di esso, dove le forze dell’ordine con un grande lavoro riuscirono a tenere separate le frange più estreme delle due tifoserie storicamente rivali. Nonostante tutto però un gruppo di tifosi biancorossi al termine del match, provò in ogni modo a eludere il cordone di sicurezza preposto, per raggiungere proprio i tifosi della Fortitudo.
Un tentativo sventato ma nel quale si verificarono degli scontri, con gli ultras biancorossi che avrebbero usato cinture e bastoni contro la Polizia, che registrò solo qualche militare contuso.
Con i Daspo di oggi, le quindici persone oggetto della misura dovranno stare lontano da stadi e palazzetti per almeno due anni, mentre per alcuni di loro che avevano già precedenti, il Daspo notificato è di ben otto anni.
Infine, cinque ultras avranno anche l’obbligo di firma negli uffici della Polizia in occasione di futuri incontri.
Alessandro Burin