Prosegue la corsa delle due squadre in cima alla classifica: Milano supera Tortona con una grande prova difensiva mentre la Virtus non ha problemi contro Napoli nel giorno della presentazione di Daniel Hackett. Continua a vincere anche Brescia, capace di superare Brindisi al PalaPentassuglia. Rialzano la testa anche Reggio Emilia e Venezia, mentre nelle zone basse della classifica si nota la fondamentale vittoria della Fortitudo contro Treviso. In mezzo alla classifica spunta Varese, a 2 punti dal quarto posto e 6 dalla zona retrocessione.
Nutribullet Treviso – Fortitudo Kigili Bologna 93-99
Una incerottata Fortitudo passa al PalaVerde e conquista una meravigliosa vittoria contro gli arcirivali di Treviso che può valere veramente tanto in chiave salvezza. Costretta ad una rotazione a soli sei uomini, la squadra di Martino ha interpretato bene la partita fin dalla palla a 2. La gara si è decisa nel finale, dove Groselle compie un grande intervento su Sims per guadagnarsi i tempi supplementari. Nell’overtime un meraviglioso Benzing regala la vittoria alla F. Per Treviso 23 di Dimsa, 19 di Imbrò, 14 di Sims, 13 di Russell. Per Bologna 21 di Benzing, 20 di Frazier, 18 di Procida, 15 di Durham e Charalampopoulos, 10 di Groselle.
Allianz Pallacanestro Trieste – Umana Reyer Venezia 65-78
Prova a riprendersi la classifica che si merita Venezia, e lo fa grazie ad un immarcabile Jordan Theodore, in assenza di Tonut a suo agio nei panni di leader della Reyer. Il playmaker ex-Milano è un rebus irresolvibile per la difesa di Trieste da inizio partita, e all’intervallo Venezia è già avanti di 11 punti. Nella ripresa gli ospiti sono bravi a controllare i ritmi e non prestare il fianco alle scorribande di Banks, grazie anche all’ottima prestazione di un Jeff Brooks sempre più in forma. Per Trieste 16 di Banks, 14 di Konate, 12 di Davis, 10 di Mian. Per Venezia 25 di Theodore, 16 di Brooks, 10 di De Nicolao.
Happy Casa Brindisi – Germani Brescia 83-88
Vittoria di carattere per Brescia, che priva di Amedeo della Valle riesce a sbancare il PalaPentassuglia e rimanere salda al terzo posto in classifica. L’inizio di gara è difficile per Brescia, con Brindisi che non concede tiri facili a Mitrou-Long e compagni, ma già nel secondo quarto gli ospiti trovano la parità anche grazie all’impatto della panchina. Nel finale è Petruccelli, sia in attacco che in difesa, a regalare la vittoria a Brescia, mentre Brindisi è troppo nervosa per provare la rimonta. Per Brindisi 20 di Perkins, 16 di Redivo e Gentile, 12 di Gaspardo. Per Brescia 23 di Petruccelli, 20 di Mitrou-Long, 20 di Laquintana, 10 di Cobbins.
Unahotels Reggio Emilia – Carpegna Prosciutto Pesaro 86-77
Anche priva del suo miglior marcatore Olisevicius, Reggio Emilia riesce a vincere contro Pesaro e rimanere aggrappata alla zona playoff. I padroni di casa partono bene e toccano anche il +11 nel primo quarto con un Johnson in grande spolvero. Pesaro si porta avanti prima dell’intervallo, ma la gara strepitosa di Cinciarini permette a Reggio Emilia di portare a casa la vittoria. Per Reggio Emilia 20 di Johnson, 18+13 di Cinciarini, 15 di Hopkins, 12 di Crawford. Per Pesaro 15 di Zanotti, 13 di Jones e Sanford, 12 di Tambone e 11 di Lamb.
Dolomiti Energia Trentino – Banco di Sardegna Sassari 66-74
Quinta sconfitta consecutiva in campionato per Trento, questa volta occorsa contro Sassari. Tante, troppe palle perse non permettono a Trento di stare al passo dell’attacco di Sassari, che invece domina vicino a canestro con Mekowulu e Burnell. Sassari però non riesce ad allungare perché non entra il tiro da lontano, quindi Trento rimane a contatto fino al finale, quando un Gerald Robinson fino a quel momento in ombra porta la vittoria ai sardi. Per Trento 14 di Forray, 12 di Reynolds, 11 del neo arrivato Dominique Johnson, 10 di Flaccadori. Per Sassari 14 di Burnell e Mekowulu, 11 di Kruslin e Bendzius, 10 di Diop.
Virtus Segafredo Bologna – Gevi Napoli 86-75
Luccica la stella di Nico Mannion, nel giorno della presentazione di un grande playmaker italo-americano come Daniel Hackett in maglia Virtus, e i bianconeri vincono senza problemi contro Napoli. I padroni di casa trovano un vantaggio in doppia cifra già nel primo quarto, e proseguono ad attaccare anche nel secondo quarto, grazie in particolare anche al rientro di Kevin Hervey. Napoli perde troppi palloni per pensare di poter ecuperare. Per Bologna 16 di Hervey, 13 di Mannion e Belinelli, 11 di Weems. Per Napoli 13 di Parks, 12 di Velicka, 10 di Lombardi.
Bertra, Derthona Basket Tortona – AX Armani Exchange Milano 64-81
La grande difesa di Milano permette alla squadra di Messina di vincere anche il remake della finale di Coppa Italia. I padroni di casa interpretano meglio la partita, ma Milano si porta in vantaggio già prima dell’intervallo. Nel secondo tempo è la panchina di Milano, trainata da Baldasso e Alviti, a dare la scossa definitiva alla gara. Le pennellate definitive le da Sergio Rodriguez, ma a distinguersi per l’Olimpia è Tommaso Baldasso, sia in attacco che in difesa. Per Tortona 15 di Sanders e Macura, 12 di Filloy. Per Milano 16 di Baldasso, 13 di Alviti, 12 di Grant, 11 di Melli.
Marco Mastrorilli
